“Una vittoria sofferta per una volata finale, che adesso i tifosi del Palermo possono vivere con maggiore tranquillità, la società non fallirà. All’indomani dei tre punti di Chiavari e della sentenza del tribunale, che ha rigettato l’istanza di fallimento, i tifosi del Palermo trascorreranno una Pasqua tranquilla. « Ho avuto il piacere di chiacchierare con il presidente Giammarva al Rosanero Fest dei Cantieri Culturali della Zisa ed ero certo che la sua umiltà e la sua professionalità avrebbero aiutato la società a dimostrare che l’accanimento della procura era del tutto infondato » , dice Giuseppe Cucchiara, impiegato di 52 anni, che, come molti, non ha rinnovato la tessera di abbonato, ma segue tutte le partite con la madre 85enne e supertifosa. « Zamparini – prosegue – avrà mille difetti caratteriali, ma ha le spalle coperte e mi spiace che ci siano tanti tifosi che si auguravano il fallimento, forse hanno dimenticato gli anni Ottanta». Più sorpreso, invece, Valerio Pace, praticante avvocato di 28 anni, che aveva temuto il peggio. «Ero scettico su questa storia – dice il giovane tifoso – se ne parlava da tempo e temevo che il Palermo facesse la fine del Parma, dati molti sintomi, come smobilitazione progressiva della squadra». Ma anche lui se la prende con chi aveva sperato nel fallimento pur di liberarsi del presidente Zamparini. « Non scherziamo, il fallimento avrebbe significato la fine del calcio a Palermo. Certo, adesso Zamparini potrebbe davvero imparare dai suoi errori e farsi da parte » . È d’accordo anche Massimiliano Sintoli, impiegato, 46 anni, che resta concentrato sul campionato. « A Chiavari – dice il tifoso, che ormai, per protesta, frequenta lo stadio saltuariamente – abbiamo fatto la partita che ci si aspettava, con l’handicap di non avere ancora un bel gioco, anche se siamo arrivati a questo punto della stagione con un’ottima condizione atletica e con un pareggio a Parma metteremmo sotto pressione il Frosinone, che è in svantaggio nello scontro diretto. La promozione senza play off sarà durissima » . Più ottimista Cucchiara, che esalta la solidità difensiva della coppia Struna- Rajkovic, « un lusso per la B » , e il grande momento di Coronado e La Gumina. «Il Parma è una brutta bestia, ma veniamo da un ottima striscia di risultati, anche grazie a Tedino, che si è rivelato un gestore di uomini incredibile»“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna de “La Repubblica”.