Repubblica: “I tifosi: “Tedino? Provvedimento giusto, era lento nel leggere le partite””
Tedino non è più l’allenatore del Palermo che adesso sarà guidato da Roberto Stellone. I tifosi rosanero hanno parlato proprio del cambio in panchina. Questo quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica”:
“Gli umori dopo la sconfitta per 3-0 e il cambio in panchina: “Andava fatto prima, niente gioco ma solo lampi dei singoli”
« Andava cambiato prima, la squadra non ha gioco, anche se non è solo colpa dell’allenatore » . Dopo lo scivolone nella gara fondamentale contro il Venezia, anche i tifosi del Palermo “ esonerano” Bruno Tedino al pari di Zamparini.
« Cambiare l’allenatore? – dice Alessandro Scrima, avvocato di 51 anni – È una scelta che andava fatta da tempo, questa squadra non ha gioco e si affida ai lampi dei singoli. È capitato persino che formazioni di bassa classifica siano venute qui a imporre la loro manovra, vedi l’Ascoli, che per un tempo ci ha dato lezioni di calcio».
È d’accordo Salvo Musotto, avvocato di 47 anni: « Tedino spesso è stato lento a leggere le partite, lento a capire le sostituzioni da fare e poi è assurdo per una squadra che punta alla serie A, in una serie B così modesta, giocare in casa con 5 difensori ».
Tedino è già il passato, lunedì sarà Stellone a guidare la squadra. «Stellone – dice ancora Scrima – potrebbe essere l’uomo giusto, perché ha già guidato il Frosinone in A e conosce la categoria » . Musotto, invece, avrebbe preferito Gianni De Biasi. « De Biasi – dice il tifoso, che spesso frequenta la gradinata inferiore – sarebbe stato un bel colpo, anche per i suoi trascorsi in rosanero da giocatore. Purtroppo Zamparini è un datore di lavoro molto difficile».
Ma non tutti sono sicuri che l’esonero sia stata la scelta giusta. « Sono sempre contrario a cambiamenti di programma in corso d’opera e soprattutto alla fine della stagione», dice Ugo Russo, studente universitario di 19 anni. Anche perché secondo i tifosi la colpa non è soltanto dell’allenatore. «Purtroppo – dice ancora Russo – la rosa ha carenze evidenti. Venerdì ho visto una squadra stanca e statica, che è stata falcidiata dagli infortuni per una preparazione atletica non adeguata » . Secondo Musotto, invece, la rosa del Palermo poteva essere sfruttata meglio. «Molti – dice il tifoso – lamentano le carenze della rosa, ma in questa serie B mediocre era sufficiente per la promozione. Tedino però un merito l’ha avuto, quello di compattare la squadra e dare solidità fino a un certo punto del campionato, adesso cambiare è inevitabile».
Tutti d’accordo sul fatto che la promozione diretta è sfumata e il Palermo si deve preparare ai playoff. «Se la squadra gioca in questo modo – conclude Russo – credo che resterà in B»”.