Repubblica: “I tifosi rosanero bocciano la conferma di Dionisi “Ha fallito, serviva altro” In arrivo la proprietà”

Tutto era cominciato il 27 agosto, sotto la Curva Nord. «Voi lo volete?» aveva chiesto Alessio Dionisi ai tifosi del Palermo, microfono alla mano, durante la presentazione della squadra. L’urlo «Sì» era stato unanime. «Anche noi lo vogliamo», aveva ribadito l’allenatore. Allora, dopo la sconfitta all’esordio a Brescia (1-0 al 90′), la fiducia della piazza era intatta.

Sette mesi dopo, come racconta Valerio Tripi su la Repubblica – Palermo, l’aria è radicalmente cambiata: il nome di Dionisi viene fischiato già alla lettura delle formazioni, e trovare qualcuno che difenda la scelta della società di non esonerarlo è diventato quasi impossibile.

Le voci dei tifosi: “Scelta senza senso”

La conferma dell’allenatore, rinnovata nelle ultime ore dal ds Carlo Osti, ha innescato una nuova ondata di contestazioni. Sul profilo YouTube ufficiale del club, i commenti sono durissimi: «Andava cacciato Dionisi, punto», scrive Adriano. «Se nessun allenatore accettava l’incarico senza garanzie, si poteva promuovere il tecnico della Primavera. La svolta era necessaria».

Walter rincara la dose: «Adesso la colpa ricade sulla squadra? Ma l’allenatore, che sbaglia i cambi e non dà un’identità, ha ancora la fiducia della società dopo che avete cercato altri profili? Allora siamo all’autogestione…»

Anche fuori dai social, il clima non cambia. «Su cosa si basa questa fiducia? Non certo sui risultati. Osti non ha scelto Dionisi, è stato tutto sbagliato fin dall’inizio», osserva Davide. Giuseppe prova a comprendere la strategia societaria: «Forse questa scelta nasce dall’esperienza passata con Corini. Di errori ce ne sono stati, ma la responsabilità è collettiva».

City Group in arrivo a Palermo

Come anticipato da Osti, fra oggi e domani a Torretta è atteso l’arrivo dei rappresentanti del City Football Group, che torneranno in Sicilia per la quinta volta. L’ultima visita risale al 10 gennaio, quando Ferran Soriano (amministratore delegato del CFG) e Alberto Galassi (consigliere del CdA rosanero) accompagnarono l’insediamento del nuovo direttore sportivo.

La visita segue a stretto giro la videoconferenza avvenuta martedì tra Dionisi, Osti, Gardini, Bigon e Brian Marwood. Segnale di attenzione, ma anche di una necessaria riflessione interna dopo settimane complesse.

Ultras perplessi: “Situazione surreale”

Anche tra gli ultras prevale la delusione. L’assenza di striscioni di protesta non deve ingannare: il malumore è forte. «Non ci sono alternative? Non è una scusa per lasciare le cose così – si mormora dalla curva –. L’allenatore è stato confermato senza prospettiva. Che succede ora? Va a vincere a Salerno e resta? E se perde lo confermano di nuovo?»

Il Palermo, fermo fuori dalla zona playoff, è chiamato a una reazione immediata. Ma la sensazione, dentro e fuori dal campo, è che la fiducia sia ormai ai minimi storici.