Brutto momento e piccola crisi per il Palermo. La squadra è reduce da tre sconfitte consecutive ed Empoli e Frosinone ne stanno approfittando spingendo sull’acceleratore. I tifosi rosanero visti i sei punti di svantaggio sulle prime due non credono più nella promozione diretta, ma attraverso i play-off. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica”:
“Lo spettro del passato e la paura che la promozione diretta in serie A possa complicarsi. I tifosi del Palermo provano a interrogarsi sulle cause del momento difficile dei rosa dopo la terza sconfitta consecutiva. «I giocatori in campo sembrano cotti, i reparti sono scollati, non c’è gioco e adesso la prima squadra combattiva ci mette in difficoltà – dice Claudio Campione, libero professionista di 42 anni – è come se la sconfitta ad Empoli abbia tolto alla squadra tutta la fiducia nei propri mezzi, sembra che il Palermo abbia un grosso problema psicologico » . Secondo Bartolomeo Prezzemolo, titolare dell’omonima salumeria, qualche equilibrio si è rotto con la cessione di Thiago Cionek, che ha tolto alcune certezze in difesa: «Con lui – dice il commerciante – la difesa aveva creato dei buoni meccanismi, da quando è andato via ne abbiamo presi 7 in tre partite e anche la perdita di Embalo ci ha tolto delle alternative». Per Gaetano Damiata, invece, la crisi di risultati è da addebitare a un centrocampo privo di qualità. «Il Palermo – dice il tifoso abbonato con il figlio Alberto di 8 anni in curva Sud – è una squadra di esperienza, ma povera di qualità, per lunga parte della stagione la solidità difensiva e il possesso palla ci hanno garantito buoni risultati, adesso che la fortuna non è dalla nostra parte si sente la mancanza di verticalizzazioni e giocate illuminanti » . E il tifoso ha una sua ricetta particolare. « Sembrerà strano, ma un grande contributo potrebbe arrivare da Balogh, o meglio, se lui si sbloccasse potrebbe rivelarsi il valore aggiunto, un po’ come fece Vazquez con Iachini quando il Palermo tornò in serie A » . Ma al momento tutti fanno quadrato attorno a Tedino. «Magari ha sbagliato qualcosa e Palermo non è la stessa piazza di Pordenone – dice ancora Campione – ma non è colpa sua e sarebbe stupido mandarlo via anche se da Zamparini possiamo aspettarci di tutto » . E il tifoso, ex abbonato in gradinata, non è del tutto pessimista: « A Vercelli possiamo vincere e tutto sommato a Perugia non abbiamo giocato una gara da buttare». Meno ottimista Gaetano Damiata, per il quale si complica un po’ la corsa alla promozione diretta: « Con il Frosinone non sarà una gara decisiva, anche se i ciociari e l’Empoli al momento hanno qualcosa in più e non si fermano. A mio parere, semmai, dovremmo cominciare anche a guardarci le spalle. Forse questa squadra è da play-off»”.