“Il Palermo che ritrova la vittoria in casa convince sempre di più i fedelissimi che elogiano Tedino e la compattezza dei rosa. « La partita di sabato mi ha lasciato a bocca aperta, perché ho visto una squadra che a tratti esprime buon calcio, una difesa che sta diventando perfetta con l’aiuto dei centrocampisti e, nonostante l’indisponibilità di Nestorovski, anche i due lì davanti si sono fatti valere » , dice Armando Marascia, mercataro di 28 anni, che esalta anche le prestazioni di Coronado, al netto del rigore sbagliato e « il migliore in campo » Andrea Rispoli. Ha apprezzato lo spirito di sacrificio di una squadra con assenze pesanti anche Flavia Santoro, 48 anni, impiegata. « Anche quando non giochiamo in maniera brillante mostriamo determinazione e capacità di stringere i denti e la caratteristica che mi piace di più è lo spirito di gruppo, che sopperisce all’assenza di grandi individualità escludendo due o tre casi » , dice la fedelissima per anni abbonata in Curva Nord Inferiore e da quest’anno in gradinata. Unica nota stonata quel rigore sbagliato che avrebbe chiuso subito la partita. «Dovevamo essere più pratici, Un rigore come quello va trasformato perché in serie B questi episodi sono decisivi e abbiamo rischiato di rivitalizzare la Ternana», dice ancora Marascia. « Ma ancora una volta – prosegue il giovane – bisogna fare un plauso a Tedino, che sta gestendo alla grande la rosa. La vera rivelazione del Palermo è lui e dopo Iachini è l’ultimo che ha saputo dare un gioco. Possiamo fare il vuoto in serie B, anche perché altre squadre non hanno la nostra panchina». Ma se i fedelissimi riacquistano fiducia, non si può dire lo stesso di tutto il pubblico palermitano, che ancora una volta ha disertato il Barbera. « Purtroppo non ci sono segnali di riavvicinamento dei tifosi, che continuano a fare un distinguo tra amore per la maglia e la netta presa di distanza da Zamparini – dice Santoro – Se il presidente non andrà via, questi tifosi non rimetteranno piede allo stadio ». E resta alta la tensione riguardo l’altra partita del Palermo che si gioca in tribunale. « Il blocco del mercato in entrata – dice ancora Marascia – è grave, speriamo che Zamparini, oltre a confutare le tesi della procura, intraprenda una campagna simpatia per far breccia nei tifosi, purtroppo lo scetticismo è alto e il presidente non è riuscito a rassicurarci nemmeno in tv a La7 da Formigli»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.