L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla gara in programma domenica tra Palermo e Avellino con il ritorno degli ultrà al “Barbera”.
Gli ultrà, anche se non tutti, torneranno al loro posto. L’anello superiore, anche se non tutto, sarà finalmente riaperto al pubblico. Sarà una domenica quasi normale quella che si vivrà domani al “Barbera” per Palermo- Avellino. Il sapore del vecchio calcio lo darà l’orario, le 14,30, ma soprattutto il ritorno sugli spalti del tifo. Fra zona bianca, stadio aperto al settantacinque percento e la tregua concessa dagli ultrà in contestazione sulle norme anti- contagio, la squadra di Giacomo Filippi domani potrà contare su un numero di tifosi in più rispetto alle precedenti partite, con una proiezione fra le ottomila e le diecimila presenze.
A contribuire al ritorno sui gradoni del “Barbera” saranno vari fattori: l’andamento della squadra che è reduce da due vittorie consecutive; l’importanza della partita e dell’avversaria di turno, con l’Avellino considerato fra le favorite del torneo e l’iniziativa riservata ai vecchi abbonati della stagione 2019 2020 che non sono riusciti ad accaparrarsi uno dei 2.375 abbonamenti andati tutti esauriti quest’anno.