Il Palermo si avvicina alla sfida contro il Brescia con una certezza: per restare in corsa per i playoff, non può più permettersi passi falsi. A undici giornate dalla fine della stagione regolare e con due punti da recuperare sulla zona spareggi, serve continuità.
Come sottolineato da Valerio Tripi su Repubblica Palermo, questa squadra ha dimostrato di poter vincere, ma raramente lo ha fatto con costanza: finora solo una volta il Palermo è riuscito a conquistare due vittorie consecutive, battendo al Barbera Modena e Juve Stabia. Ma quella contro i campani del 19 gennaio è stata anche l’ultima affermazione casalinga dei rosanero.
Dopo il successo di Cosenza, che ha riportato serenità all’ambiente, un altro stop sarebbe imperdonabile. “Per noi non è cambiato nulla”, avverte Dionisi in conferenza stampa. “Si percepisce che i ragazzi non hanno ancora la serenità di sbagliare, eppure l’errore in una partita può sempre capitare. Ma la classifica, l’obbligo di rincorrere e la nostra personalità in campo non ci permettono di rimediare con tranquillità”.
Brescia, un avversario da non sottovalutare
Mentre il Palermo guarda ai playoff, il Brescia si presenta al Barbera con un altro obiettivo: la salvezza. I cinque punti di distanza tra le due squadre rendono questo match uno scontro diretto, anche se con prospettive diverse.
Dionisi mette in guardia: “Il Brescia ha valori individuali da squadra di medio-alta classifica, è più forte del Cosenza ed è ben allenato da Maran. All’andata abbiamo perso all’ultimo minuto, e se ripeteremo lo stesso approccio rischiamo di ritrovarci con lo stesso risultato”.
Il tecnico invita a non lasciarsi trascinare dagli entusiasmi, ricordando quanto sia sottile il confine tra crisi e ambizioni in Serie B: “Incredibile come in una settimana sia cambiato tutto. Si diceva che eravamo vicini ai playout, ora si parla di vincere il campionato. Ma la classifica è sempre la stessa”.
Dionisi non fa promesse, ma garantisce che la squadra ha lo spirito giusto: “Non siamo contenti di quanto fatto finora, ma serve equilibrio. Come ero ottimista prima, lo sono ancora adesso. Abbiamo vinto una sola partita, non è sufficiente”.
Senza Brunori, Le Douaron e Di Francesco in ballottaggio
Per la prima volta da quando è stato rimesso al centro del progetto, Brunori non sarà della partita. Il capitano è squalificato, e Dionisi dovrà scegliere tra Le Douaron e Di Francesco per sostituirlo.
“Un peccato non averlo a disposizione, soprattutto in una partita come questa”, ammette Dionisi. “Ma mi conforta sapere che abbiamo giocatori duttili che sfrutteranno questa opportunità per essere determinanti”.
Marzo è il mese che decide i campionati, e il Palermo dovrà dimostrare di aver imparato dai propri errori: “Abbiamo parlato con i ragazzi, sappiamo dove abbiamo sbagliato. Ma ciò che conta è quello che faremo da oggi in poi”.
La strada verso i playoff passa dal Barbera, e il Palermo non può più guardarsi indietro.