L’edizione de “La Repubblica” si sofferma sul Palermo e la corsa ai playoff che passa anche dai risultati delle avversarie.
Sei partite in 5 settimane da padroni del proprio destino, che significa vincere e totalizzare non meno di 11 punti. Con un piccolo aiuto dal calendario delle altre squadre. Il pareggio scialbo contro il Cosenza è stata un’occasione persa per il Palermo, che adesso non può più permettersi passi falsi, ma potrebbe avere un alleato dagli incroci delle sue dirette concorrenti: Parma, Pisa, Cagliari e Reggina, con un occhio al Modena che insegue i rosa con un punto in meno. Con il Palermo a 3 punti dall’ottava, nel rush finale del campionato sono cominciati i tempi dei calcoli, degli incroci e delle previsioni. Se la quota 56 punti pronosticata da Corini per l’ottavo posto si rivelasse corretta, il Palermo (42 punti) dovrebbe vincere 4 partite e pareggiarne una, concedendosi una sconfitta.
Un ruolino di marcia impegnativo, che i rosa hanno avuto solo in un frangente tra gennaio e febbraio, ma non impossibile guardando il calendario. Perché si tratterebbe di vincere le tre partite in casa contro Benevento, Spal e Brescia e fare 4 punti nelle tre trasferte tra quella di domani a Venezia, quella di Como e lo scontro diretto di Cagliari. Eppure, un assist al Palermo potrebbe arrivare dal cammino delle altre e dagli scontri diretti e quelli impegnativi. Basta cominciare dagli incroci della prossima giornata. Stasera il Parma sarà impegnato nella difficile trasferta di Modena, in un derby emiliano dove i canarini saranno motivatissimi, perché in teoria fanno parte della corsa ai playoff e in caso di vittoria, da un lato farebbero un regalo a Corini, anche se scavalcherebbero provvisoriamente proprio il Palermo.