L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla questione relativa al colore della Sicilia.
La Sicilia salvata in corner dai decimali: in base ai dati in possesso della cabina di regia ministeriale, che stamattina si riunisce per confermare o cambiare i colori delle regioni, l’Isola che ha già numeri da zona gialla per l’incidenza settimanale dei casi e l’occupazione dei reparti ordinari, non supererebbe di un soffio la soglia del 10 per cento di saturazione in Terapia intensiva, che invece l’agenzia ministeriale Agenas dà per raggiunta già da tre giorni.
Questione di “ virgole”, insomma. Ma fondamentali per decidere se lasciare la regione in zona bianca. L’ufficialità arriverà solo dopo la riunione di oggi, ma ieri da ambienti vicini al ministero alla Salute trapelava cauto ottimismo. L’Isola potrebbe dunque guadagnare ancora una settimana di tempo prezioso. Prezioso per la stagione turistica che registra numeri record. Prezioso per i 23mila ristoratori, che non dovrebbero rinunciare alle tavolate ancora per qualche giorno, nonostante il numero di contagi, ricoveri e morti continui a crescere vertiginosamente.