Accelerare nella campagna di vaccinazione. E tagliare al più presto il traguardo dell’80% di italiani con almeno una dose.
Come riporta l’edizione odierna di “Repubblica”, per raggiungere questi obiettivi, il governo prepara una nuova estensione del Green Pass.
Un passo necessario prima della valutazione sull’eventuale obbligatorietà vaccinale. Un certificato verde esteso innanzitutto ai dipendenti della pubblica amministrazione. «Si può valutare se procedere con l’estensione del passaporto vaccinale — conferma a Repubblica il ministro della Salute Roberto Speranza — Ad esempio per i dipendenti della pubblica amministrazione».
Non c’è nulla di improvvisato in questa posizione. Prima l’obbligo imposto a chi lavora nella sanità, poi la previsione del Green Pass a chi è impiegato nella scuola. E ora l’attenzione rivolta a chi è dipendente dell’amministrazione pubblica. Al progetto lavora il ministro Renato Brunetta, che vuole andare oltre lo smart working dell’era pandemica e riportare i lavoratori in presenza per migliorare le prestazioni rivolte ai cittadini. Neanche Mario Draghi si accontenterà di una copertura vaccinale parziale della popolazione. Il premier ha fatto della campagna di immunizzazione di massa il suo obiettivo prioritario.