L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’arrivo di un nuovo portiere al Palermo, Alfred Gomis.
Alfred Gomis, il nuovo portiere del Palermo, ha fatto un ingresso sui social che lo distingue subito per la sua personalità e le sue passioni fuori dal campo. La sua prima immagine non lo ritrae in azione sul campo, ma con un libro in mano: “Leadership” di Henry Kissinger. Gomis ha accompagnato la foto con una riflessione: “Avevo parecchie domande sul cosa avesse portato la situazione geopolitica mondiale ad essere quella attuale”. Questo dettaglio racconta molto su chi è Gomis, un giocatore con un forte interesse per la letteratura e la geopolitica, oltre che per le biografie di grandi figure storiche come Mandela, Jimi Hendrix, Steve Jobs e Mohamed Alì.
Nato nel 1993, Gomis è cresciuto a Cuneo da una famiglia di origine senegalese e ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del Torino. Ha difeso la porta di numerosi club in Italia, tra Serie A e Serie B (Crotone, Avellino, Cesena, Como, Salernitana, Spal) e in Francia (Digione, Rennes, Lorient). Vanta 148 partite in Serie B e 46 in Serie A. Con la nazionale senegalese ha collezionato 15 presenze, partecipando a tre Coppe d’Africa e vincendo l’edizione del 2021 come secondo portiere.
L’acquisto di Gomis porta a Palermo un portiere di grande esperienza. La sua presenza segna l’addio di Mirko Pigliacelli e introduce una competizione per il ruolo di titolare con Sebastiano Desplanches, portiere dell’Under 21 italiana. Gomis ha chiarito in un’intervista a “Repubblica” che non è venuto in Sicilia per fare la riserva, ma per essere protagonista.
Oltre al calcio, Gomis è appassionato di lettura, prediligendo autobiografie, biografie e romanzi gialli. Il suo libro preferito è “Shantaram” di Gregory David Roberts, una storia romanzata di un viaggio tra Australia e India. Cresciuto in Italia, Gomis è perfettamente bilingue e sente di appartenere alla cultura italiana, pur avendo acquisito consapevolezza delle sue origini senegalesi solo dopo un viaggio in Senegal per la scomparsa del padre.
La sua passione per la lettura e la geopolitica, insieme alla sua esperienza internazionale nel calcio, fanno di Alfred Gomis non solo un portiere di talento, ma anche una persona con una mente curiosa e aperta, pronta a contribuire al Palermo sia in campo che fuori.