Repubblica: “Gilardino, ultimo atto: sarà rescissione”

“Alberto Gilardino è sempre più lontano da Palermo. E non si aspetterà nemmeno che arrivi l’offerta giusta da parte di un eventuale club interessato al suo cartellino. Gli agenti del giocatore, che ha affidato la procura alla società di Beppe Bozzo, stanno lavorando con il direttore sportivo rosanero Rino Foschi alla rescissione del contratto che lega l’attaccante campione del Mondo al Palermo fino al 30 giugno del 2018. Un accordo pesante per le casse del club di viale del Fante da 1,1 milioni di euro netti all’anno. Uno stipendio proposto e accettato da Gilardino nella scorsa sessione estiva di mercato per spalmare l’ingaggio plurimilionario che il giocatore guadagnava in Cina al Guangzhou. Foschi e Zamparini proporranno un incentivo all’esodo, una sorta di buona uscita che dovrebbe accontentare l’attaccante e permettere al club di risparmiare i 4,4 milioni di euro lordi che sarebbe costato l’attaccante fino alla scadenza del contratto. Nelle scorse settimane Zamparini aveva lasciato intendere qualcosa facendo capire che Gilardino non era certamente fra gli incedibili. Poi sono circolate le voci sull’interesse del Palermo per Borriello, indiscrezioni confermate anche dal procuratore dell’ex attaccante di Milan e Roma Andrea D’Amico. Adesso il passo in avanti verso l’addio di Gilardino darà un’accelerata anche alla trattativa per l’ingaggio di Borriello che costerà al Palermo praticamente la metà di Gilardino. Mentre in città si moltiplicano gli appelli dei tifosi, prima sui social network e poi anche con uno striscione apparso allo stadio (“Chi la maglia ha onorato merita di essere riconfermato #iostocongila”), Gilardino ha già ripreso ad allenarsi a forte dei Marmi con il preparatore atletico Simone Lorieri. Difficile che sia presente presente al battesimo della squadra al “Barbera”, il 6 agosto, per l’amichevole di lusso contro l’Olympique Marsiglia”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.