Repubblica: “Giarratano «Virus meno letale in Sicilia? Più tempo per prepararci, buoni reparti e divieti rispettati»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta le dichiarazioni di Antonino Giarratano, professore di Anestesia e Rianimazione, membro del comitato regionale Covid: «Virus meno letale al Sud? Merito del lockdown, della possibilità di curare i malati gravi precocemente in Terapia intensiva e di test estesi a tutti i pazienti con polmonite. Senza l’opportunità del “preavviso” e del lockdown, il disastro al Sud sarebbe stato una catastrofe, al pari o forse peggio rispetto al Nord. Dal 25 febbraio si registra l’inizio dei viaggi di rientro. Tra il 6 e l’8 marzo la prima carica dei 30mila, poi la seconda carica fino ad arrivare a 40mila. Tutti subito isolati a casa. La Sicilia ha avuto fortuna e opportunità che ad altri non sono state concesse. Se vogliamo migliorare, dobbiamo stabilizzare un numero adeguato di posti letto di terapia intensiva».