L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma su Federico Gentile, calciatore del Foggia vittima di un attentato nella notte tra l’1 e il 2 dicembre del 2020.
Lascerà il Foggia e Foggia dopo l’incendio della porta della sua abitazione mentre era in casa con moglie e figlie.
“Lo ha fatto per tutelare la sua famiglia – fanno sapere dal Foggia calcio -. Non essendo stati ancora trovati i responsabili dell’intimidazione, il centrocampista e la moglie sono terrorizzati; pertanto – viene riferito – hanno deciso di non tornare a Foggia”. Il calciatore è in trattativa con la Viterbese.