La Sampdoria interrompe la serie negativa e porta a casa un punto prezioso al “Barbera”, pareggiando 1-1 contro il Palermo. Nonostante le difficoltà e le tante assenze, tra cui Bereszynski, Coda e Borini, la squadra di Sottil ha mostrato determinazione e spirito di sacrificio, segnali incoraggianti per un momento delicato.
Come riportato da Repubblica Genova oggi in edicola, “Sottil si è detto fiducioso dopo una prestazione operaia contro una squadra di livello come il Palermo, sottolineando i grandi meriti di Ferrari e Silvestri.”
La gara si era aperta con il vantaggio doriano, nato da un clamoroso errore difensivo di Baniya e Nikolaou, che hanno servito su un piatto d’argento la palla a Tutino. L’attaccante ha segnato il suo quarto gol stagionale, spezzando un digiuno di 337 minuti. Tuttavia, il Palermo ha trovato il pareggio nel recupero del primo tempo grazie a un tiro a giro di Di Francesco, deviato da Akinsanmiro, che ha riportato i rosanero in partita.
Nel secondo tempo, i blucerchiati hanno sofferto il pressing del Palermo, con Silvestri decisivo su due conclusioni di Ranocchia e un colpo di testa di Baniya nel finale. Non sono mancate però le occasioni per i liguri, con Leonardi che, entrato con personalità, ha sfiorato il gol della vittoria.
La Sampdoria ha cambiato modulo, passando al 4-2-3-1, con La Gumina schierato come riferimento avanzato. L’attaccante ha messo in difficoltà la difesa avversaria con il suo pressing, contribuendo all’azione del gol. Tuttavia, la squadra ha pagato il calo fisico di alcuni elementi, tra cui Ferrari, subentrato per l’infortunio di Romagnoli (rottura del tendine d’Achille) e autore di una prova di grande sacrificio.
Episodi spiacevoli hanno segnato la giornata per i tifosi al seguito. Una tifosa blucerchiata è stata sfiorata da una bomba carta nel settore ospiti, riportando un problema a un orecchio. È stata accompagnata in ospedale, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Raffaele Fiorella le ha donato una maglia ufficiale come gesto di conforto.