Repubblica: “Foschi trova Pegolo e Bizzarri, ma Zamparini vuole Posavec”

A sentire il presidente del Palermo Maurizio Zamparini non ci sono dubbi sul nome del prossimo portiere titolare. «Sarà Josip Posavec – ripete ogni volta che glielo chiedono il presidente – non ha bisogno di portieri esperti che gli facciano da chioccia». Ma il numero dei portieri d’esperienza accostati al Palermo cresce di giorno in giorno. L’ultimo in ordine di tempo è Gianluca Pegolo del Sassuolo. Il suo nome si aggiunge a quelli di Morgan De Sanctis, in scadenza con la Roma, Michael Agazzi del Milan, Albano Bizzarri del Chievo e Juan Pablo Carrizo dell’Inter. Sono tutti portieri che in una squadra che si prepara a lottare per la salvezza potrebbero giocare titolari con ampie garanzie di risultati. Dopo la partenza di Stefano Sorrentino il Palermo si ritrova in rosa Josip Posavec e Fabrizio Alastra oltre a Andrea Fulignati che torna dopo il prestito al Trapani. Dal punto di vista numerico il ruolo potrebbe anche considerarsi coperto, ma evidentemente, a dispetto di quanto afferma Zamparini, per il direttore sportivo Rino Foschi, che ha chiesto e ottenuto carta bianca per l’allestimento della rosa, ovviamente nel rispetto di certi paletti economici, affidarsi a tre giocatori che mettono insieme appena 59 anni in tre (20 Posavec, 18 Alastra, 21 Fulignati) è evidentemente un rischio troppo alto. Zamparini fa riferimento spesso a Gianluigi Donnarumma che nel Milan ha esordito in A a 16 anni, ma alle sue spalle c’erano Diego Lopez e Christian Abbiati: molto più che un’assicurazione in caso di papere reiterate. A Palermo Sorrentino ha scelto di non rinnovare il contratto perché gli sarebbe toccato il ruolo di chioccia. Adesso però si cerca un portiere affidabile praticamente come Sorrentino che dovrebbe accettare a priori il ruolo di panchinaro. Gianluca Pegolo, in questo momento, sarebbe balzato in cima alle preferenze. Nelle ultime due stagioni ha messo insieme solamente due presenze, tutte nell’ultimo campionato, perché era reduce dalla frattura di tibia e perone in allenamento subita nel 2014. Un anno fa è tornato sotto i ferri per la rimozione delle placche tibiali. Il suo contratto scadrà nel 2017 ma il Sassuolo ha confermato Andrea Consigli nel ruolo da titolare. L’ingaggio di Pegolo, così come quello degli altri portieri che al momento stanno attirando l’attenzione del Palermo, è da titolare: guadagna 600 mila euro, troppi per la nuova politica rosanero per un giocatore che dovrebbe fare soltanto la riserva. Intanto fra i pensieri di Zamparini c’è sempre la cessione di Vazquez. «Franco ha estimatori in Premier – dice ai microfoni di Radio Kiss Kiss – in Italia piace al Milan, ma le lungaggini della trattativa fra Berlusconi e i cinesi rallenta tutto. Vazquez vale più dei 25 milioni che chiedo, ma per il momento se volessi il reale valore del giocatore non riuscirei a venderlo. Con questo prezzo sto andando incontro alle esigenze di chi compra. La cessione entro il 30 giugno per esigenze di bilancio è un problema superato, abbiamo preso le dovute misure e sappiamo come muoverci. Mi sembra assurdo, però, non potere registrare la cessione di Vazquez nell’anno in cui abbiamo subito perdite importanti».” Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.

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Redazione Ilovepalermocalcio