“Si preannuncia un’estate movimentata per la Fiorentina, anche se alcuni punti fermi ci sono. La società viola, per esempio, sa bene che sarà quasi impossibile trattenere Kalinic. Questione di ambizioni, di conti e di reciproche opportunità. E pazienza se la società dovrà accontentarsi di qualche milione in meno rispetto ai 40 che avrebbe potuto incassare a gennaio. Diciamo che per liberare Nikola stavolta basteranno 30, massimo 35 milioni. Premier, Bundesliga, Serie A. Sono tante le ipotesi aperte. Ad oggi, però, la pista da seguire con maggiore attenzione è quella che porta al Milan. I rossoneri sono a caccia di un grande bomber. Uno capace di infiammare la piazza. Per questo insegue sogni come Morata o Aubameyang. Obiettivi ambiziosi. Forse troppo. Perciò Kalinic potrebbe diventare il primo della lista. La domanda più importante però, in chiave viola. È un’altra. Una volta ceduto il croato, chi arriverà per sostituirlo? Punto interrogativo lecito. Anche perché dalla risposta si capirà molto delle ambizioni in vista della prossima stagione. Detto che molto passerà anche dalle decisioni che verranno prese con e su Babacar (il quale dopo tanti anni a singhiozzo chiede di giocare con continuità), ora come ora ci sono tre nomi cerchiati in rosso: Leonardo Pavoletti, Luis Muriel e Ilija Nestorovski. Tre giocatori diversi, ai quali si aggiunge l’interesse per il giovanissimo polacco Dawid Kownacki, per il quale già a gennaio Corvino aveva mosso passi concreti. Partiamo con Nestorovski. Il centravanti del Palermo (10 gol in questo campionato) ha detto di voler restare in Sicilia nonostante la retrocessione ma, in realtà, le possibilità che venga ceduto sono alte. La Fiorentina, tramite alcuni intermediari, ne sta parlando da mesi. Costa più o meno 10 milioni. Una cifra, valutando il rapporto qualità/prezzo, molto interessante. E poi Muriel. In questo caso il discorso è diverso perché per strapparlo alla Sampdoria servono (più o meno) 20 milioni. «È giusto che vada in una grande », ha detto di recente Ferrero. Il presidente della Samp, tanto per capirsi, è disposto anche ad uno sconto rispetto ai 28 milioni della clausola rescissoria. Capitolo Pavoletti. Arrivato a Napoli nell’ultimo mercato di gennaio, ha già voglia di cambiare aria. Anzi. Molto presto chiederà ufficialmente la cessione. Con Sarri (che non l’ha praticamente mai utilizzato) il rapporto è ai minimi termini, e Firenze potrebbe essere la piazza giusta per ripartire. Valutazione? Quindici milioni. Non di più. Infine Kownacki. Giovane stellina del Lech Poznan, a gennaio è stato ad un passo dai viola. Corvino stravede per lui, ma la sensazione è che la sua posizione dipenda da quella di Babacar. Se verrà ceduto, allora la Fiorentina prenderebbe due punte. Un giovane ( oltre a Kownacki si segue anche il francese Augustin, classe ‘97 del Psg) e un giocatore già pronto. Il ballo delle punte, da queste parti, è già iniziato.”. Questo quanto riportato da “La Repubblica”.