L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla “fine della luna di miele” fra Mirri e i tifosi del Palermo.
“L’indice di gradimento ai minimi termini. Se ci fosse uno strumento per misurare il consenso che nutre la piazza palermitana in questo momento per i dirigenti del Palermo i numeri sarebbero davvero bassi” scrive il quotidiano.
Da viale del Fante si prova a rassicurare i tifosi ribadendo che il progetto sportivo biennale è ancora in piedi e nel frattempo ci si guarda in giro per capire se ci sono manifestazioni d’interesse per la solidità economica del club.
«Si sapeva – dice Giuseppe, titolare di un banchetto di frutta e verdura – non avevano i soldi e dopo Zamparini chissà quando la rivedremo la serie A». «E ci mancherebbe altro – ribatte l’ambulante – quello è il minimo. Ma a me di centro sportivo, stadio e cose varie non me ne frega niente. Voglio che il Palermo vinca e questo Palermo non è in grado di farlo».