Repubblica: “Esordio del Palermo con i lavori in corso. Il mercato…”

“Prima uscita per Tedino contro una squadra di dilettanti a Sappada mentre Foschi continua a lavorare sul mercato «Voglio vedere entusiasmo e spirito di sacrificio e soprattutto un gruppo che sia una squadra » . Nel giorno della prima amichevole stagionale del Palermo, oggi alle 16.30 contro l’Asd Sappada, formazione di seconda categoria, Bruno Tedino cerca di ripartire da dove lo scorso anno aveva cominciato la sua avventura rosanero prima di essere esonerato per cedere il posto a Stellone: creare un gruppo unito, in un momento di incertezza in cui il Palermo è un cantiere aperto, tra possibili partenze e arrivi, dove la società ha un imperativo: rinforzi e cessioni degli ingaggi più onerosi. «Mi aspetto che non ci siano intoppi, come infortuni, ma voglio vedere un gruppo unito » , prosegue l’allenatore trevigiano, che non si sbottona sulla formazione che scenderà in campo nel pomeriggio, anche se è da escludere di vedere in campo i nuovi acquisti, come i due terzini, il palermitano Antonio Mazzotta e l’ex Cittadella Alessandro Salvi, ma anche il rientrante Simone Lo Faso, provato da dietro le punte. « Mi interessa vedere all’opera i ragazzi che sono arrivati » , ha assicurato Tedino alla vigilia. Di sicuro non potrà ancora difendere i pali l’ex Benevento Alberto Brignoli, che è arrivato al ritiro e già si allena a Sappada con la squadra, ma che non potrà scendere in campo perché il passaggio in rosanero non è stato ancora ufficializzato. Quel che è certo è l’impiego di Norbert Balogh, capocannoniere di questa fase di preparazione, in gran rispolvero nell’ultimo test ” in famiglia” di due giorni fa e il rientrante Carlos Embalo, testato come centravanti “falso nueve”, affiancato dallo stesso magiaro e da Trajkovski. E si potrebbe confermare anche un’altra costante delle ultime settimane, la difesa a quattro. Continuano, invece, a lavorare a parte gli infortunati, su tutti il bulgaro Chochev e il centrale Andrea Ingegneri, che sta svolgendo solo lavoro atletico. E scalpitano gli altri ragazzi del vivaio come Accardi, Fiordilino, Gallo, Rizzo, Pirrello e Santoro. Ma fuori dal campo prosegue senza sosta anche il lavoro di Rino Foschi, sul quale influirà la decisione attesa a giorni, forse lunedì, del Tribunale Federale che si pronuncerà sul caso Parma e un eventuale ripescaggio dei rosanero in serie A. Sembra fatta per Nicolas Haas, duttile centrocampista classe ‘ 96 e nazionale dell’under 21 svizzera, che arriverebbe in prestito dall’Atalanta, dove l’anno scorso ha totalizzato 9 presenze. E si stringe anche per George Puscas, attaccante rumeno la scorsa stagione in forze al Novara, ma di proprietà dell’Inter, che chiede 3 milioni di euro. L’arrivo del classe ‘96 comunque non completerebbe comunque un reparto dove la società cerca un altro colpo. Si fa strada anche l’ipotesi di portare in Sicilia Di Noia, il centrocampista mancino classe ’ 94 svincolato dal Bari, dopo il fallimento della società pugliese. In fase di uscita, invece, la strategia è quella annunciata nelle scorse settimane: via gli ingaggi più pesanti e quindi alcuni nomi dei senatori su tutti, da Rajkovic a Struna e Jajalo, ma sono con le valigie in mano anche Rispoli – che però potrebbe non andare al Bologna visto che i felsinei hanno preso Mattiello – e Nestorovski, provati comunque nelle partitelle di allenamento. Difficile che il macedone resti se dovesse arrivare Puscas e un altro attaccante. Mentre si lavora con il Benfica per trattenere in rosa il polacco Pawel Dawidowicz al fianco dei due connazionali Szyminski e Murawski, punti fermi della prossima stagione, in seria B come in serie A”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.