Repubblica: “Emergenza Coronavirus. I controlli, multe ai furbetti della quarantena. Viaggi senza motivo, scatta la denuncia”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’allarme Coronavirus. Per gli spostamenti sarà necessaria l’autocertificazione. Chi non ne è in possesso potrà compilarlo davanti alle forze dell’ordine che controlleranno la veridicità della dichiarazione successivamente. Se si mente scatta la denuncia e si rischia l’arresto fino a tre mesi. E multe e denunce per chi ha violato le regole non si sono fatte attendere: per le due donne, appena tornate dalla Lombardia a Vibo Valentia, che invece di rispettare la quarantena se ne sono andate al ristorante a festeggiare l’8 marzo, per le due ragazze che ad Agrigento si sono filmate davanti ad uno dei locali della movida postando poi il video su Instagram vantandosi di essere riuscite ad aggirare i divieti della zona arancione in Lombardia. O per i due ragazzi di Parma, che hanno aspettato tutta la notte fermi in auto vicino l’aeroporto di Bologna nel tentativo di prendere il volo e non rinunciare alla vacanza a Madrid. C’è stato pure chi, come due turisti bergamaschi, è riuscito ad arrivare alla meta agognata, in questo caso Procida, ma è stato intercettato e rispedito indietro, o chi — a Modena — si è visto chiudere il locale per aver comunque organizzato una serata con trenta ballerine e decine di clienti.