Repubblica: “Ecco la strada che può portare il Palermo in serie A”

“Esordio il 30 maggio nella gara di andata delle semifinali. Ritorno il 3 giugno al “Barbera” Finali il 7 e 10 giugno Archiviata la stagione regolare con i risultati di ieri sera, adesso è tempo di pensare al vero e proprio campionato nel campionato che scatterà sabato prossimo con l’inizio delle partite valide per i play-off. Per stabilire la terza squadra che farà compagnia all’Empoli e al Parma serviranno dunque gli spareggi perché fra le prime tre e la quarta classificata ci sono molto meno dei quattordici punti che da regolamento avrebbero determinato la mancata disputa dei play- off e la promozione diretta anche della terza classificata. Il Palermo entrerà in scena mercoledì 30 maggio per l’andata delle semifinali che metterà la squadra di Stellone contro la vincente del turno preliminare, che si giocherà domenica 27 maggio alle 20,30, Venezia- Perugia. I rosanero disputeranno in casa la partita di ritorno, domenica 3 giugno alle 20,30, in virtù del piazzamento migliore ottenuto in campionato. Per lo stesso motivo ai rosanero basteranno due pareggi per qualificarsi alla finale. Frosinone e Palermo sono già qualificate alle semifinali rispettivamente come terza e quarta classificata al termine della stagione regolare. Le prime a entrare in gioco saranno Venezia, Bari, Cittadella e Perugia, rispettivamente quinta, sesta, settima e ottava che si sfideranno nel turno eliminatorio in partita secca. Gli accoppiamenti del turno preliminare, a parte il lato del tabellone del Palermo con i rosa che sfideranno la vincente fra Venezia e Perugia, prevedono la sfida fra Bari e Cittadella. Pugliesi e veneti inaugureranno i play- off scendendo in campo sabato prossimo alle 18: la vincente affronterà il Frosinone martedì 29 maggio alle 20,30 in casa e sabato 2 giugno, sempre alle 20,30, al “Stirpe”. La finale d’andata si giocherà giovedì 7 giugno alle 20,30, mentre quella di ritorno domenica 10 giugno, sempre alle 20,30. La squadra che ha ottenuto il piazzamento migliore durante la stagione regolare disputerà il ritorno in casa. La posizione di classifica conterà anche in caso di pareggi: non sono previsti calci di rigore, ma solamente i tempi supplementari, nel turno preliminare in caso di parità dopo i novanta minuti. Nel caso in cui persistesse la parità andrà in semifinale la formazione meglio piazzata in campionato. In semifinale non si disputeranno nemmeno i tempi supplementari, ma si terrà conto della differenza reti nelle due partite di andata e ritorno. In caso di parità andrà in finale la squadra che ha chiuso la stagione regolare con il miglior piazzamento. In finale solo in un caso si disputerebbero tempi supplementari e rigori in caso di ulteriore parità nella differenza reti sulle due partite: vale a dire se in finale dovessero arrivare due squadre arrivate a pari merito in campionato”. Questo quanto analizzato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.