Repubblica: “Ecco l’11 anti Carpi. Zamparini contro il Venezia non ha gradito…”

Questa sera alle ore 21 ci sarà il match Carpi-Palermo. I rosanero, reduci dal pareggio interno contro il Venezia, vorranno subito ritornare alla vittoria per riprendere la loro corsa verso la promozione in serie A . Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica” sul match di questa sera: “Un Palermo capace di giocare con la sciabola in una mano e con il fioretto nell’altra. Questo è quanto chiede il tecnico dei rosanero Roberto Stellone in vista della partita di questa sera alle 21 a Carpi. Le preoccupazioni del tecnico riguardano soprattutto le caratteristiche delle squadre allenate da Fabrizio Castori e le condizioni atmosferiche con le quali il Palermo ha già iniziato a fare i conti alla partenza ieri pomeriggio. La squadra siciliana, infatti, era fra i passeggeri rimasti a terra a causa della cancellazione del volo per Bologna per le condizioni atmosferiche proibitive. Un intoppo nel programma di viaggio che i responsabili della logistica rosanero hanno risolto riprogrammando il viaggio subito dopo la cena.
«Le squadre di Castori non mollano mai – dice Stellone – Badano al sodo e fanno della fisicità la loro caratteristica migliore. Castori ha un suo metodo e va rispettato. Dovremo essere bravi a metterci l’elmetto e a calarci in questo clima. Ma se abbiniamo alla voglia, la rabbia e la concentrazione le qualità che abbiamo possiamo fare nostra qualunque partita».
Contro il Carpi Stellone continuerà a proporre turnover lanciato prima di Lecce, nonostante qualche malumore del patron Zamparini per i troppi cambi. «Lo sapremo solo alla fine dell’anno se è stato giusto fare le rotazioni – spiega – giocherà una formazione simile a quella di Lecce, ma non ho un modulo e degli uomini per le partite in casa e uno per quelle in trasferta. Facciamo tutte scelte ragionate pensando che siano le migliori per il risultato nell’immediato e per la gestione delle forze nel medio periodo. Non sono uno sprovveduto e quando ci sarà la settimana tipo non avrò bisogno di cambiare così tanto. Dopo la partita contro il Cosenza – fa notare Stellone – affronteremo Pescara, Verona e Benevento. Saranno tutti scontri diretti, magari non decideranno il campionato, ma in caso di risultato positivo darebbero segnali importanti alle nostre avversarie e accrescerebbero le nostre consapevolezze».
Per tornare alla vittoria Stellone sembra intenzionato a riproporre il 3- 4- 1- 2 visto in Puglia. Chochev è fra i convocati, ma non giocherà anche se fra i motivi che hanno scatenato i malumori di Zamparini nel post Venezia c’è la scelta di mandare il bulgaro in tribuna. «Ho parlato con Chochev – dice Stellone – mi ha detto che non se la sente di giocare e io rispetto la sua volontà ». Struna farà parte dei tre centrali di difesa che giocheranno davanti al portiere Brignoli con uno fra Pirrello e Szyminski a destra e Rajkovic a sinistra. A centrocampo sulle fasce agiranno Rispoli e Mazzotta, mentre in mezzo Jajalo e Haas comporranno la diga davanti alla difesa; in attacco Falletti agirà a supporto di Nestorovski e Moreo”.