L’edizione odierna de “La Repubblica” analizza le vicende che stanno ingarbugliando la cessione del Palermo, trovando un vero e proprio labirinto di società, nomi, valori e quote azionarie che hanno spinto la Lega B ad inviare una lettera al club di Viale del Fante per rispettare tutti i passaggi utili a dimostrare affidabilità e solidità finanziaria, pena l’esclusione dal campionato successivo. Questo un estratto del quotidiano riguardante il giro di nomi attorno al Palermo: “[…] Si sa solamente che la Global Futures Sports & Entertainment Limited rappresenta un gruppo di investitori che ha comprato il Palermo. L’amministratore delegato di questa società è Clive Richardson, sulla tolda di comando insieme all’uomo con la barba James Sheehan e Sabina Lillah Richardson. Non più attivo il ruolo di Stewart Castledine, anche se fra tutti a livello calcistico sembra il più competente visto che è un ex calciatore del Wimbledon. Castledine è un volto più o meno noto della tv inglese, ma soprattutto è presente nello staff della Global Future Sport. […] Clive Richardson è presente in altre nove compagnie: fra queste la Sports Capital Group Investments Limited, la società che materialmente avrebbe firmato l’atto notarile per l’acquisto del club. O meglio, l’atto è effettivamente stato firmato da un non meglio specificato notaio il 30 novembre, poi è stato depositato alla camera di commercio lunedì 3 novembre con il protocollo numero 62051/2018. Ma il 5 novembre è arrivata una sospensione della pratica, che risulta ancora come ultimo atto ufficiale depositato sul registro imprese italiano. Ad annunciare di avere firmato l’atto dal notaio per conto degli acquirenti è stata la Sport Capital Group Investment che oltre essere riconducibile a Richardson, fa capo a Emanuele Facile e John Michael Treacy. Il primo è socio di Maurizio Belli, l’amministratore delegato della Finacial Innovation, l’advisor che per conto di Zamparini ha condotto la trattativa per la cessione del Palermo; il secondo è l’uomo che ha i collegamenti con le società quotate in borsa fra cui la Eight Capital Partners Plc. Al suo interno ci sono diversi soci ognuno che rimanda a una galassia infinita di altre società e di contatti”.