L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sui dieci milioni di euro versati dalla proprietà del Palermo per rientrare nei parametri della Covisoc e garantire l’iscrizione della squadra. Al termine dell’assemblea dei soci di ieri ha parlato il DG Lucchesi: «L’Assemblea ha preso atto che Arkus Network sta completando gli adempimenti finanziari. Lunedì formalmente procederemo all’iscrizione e probabilmente nella serata di lunedì e o martedì al massimo convocheremo una conferenza stampa. Non mi aspetto alcuna notizia negativa, anzi direi che non mi aspetto nulla nel senso buono. Mi aspetto solo che lunedì sia tutto risolto così da martedì mattina possiamo iniziare a parlare di pallone e di calciomercato». Ieri è iniziato il pagamento degli stipendi ai calciatori e sono stati versati gli F24. «Entro lunedì sera manderemo copia di tutto in Lega secondo i regolamenti. Supereremo i 10 milioni di euro versati solo in questi giorni. Tutta la modulistica e i versamenti vanno fatti entro le 24 di lunedì e noi saremo pronti. È già pronta la fideiussione da 800 mila euro per l’iscrizione al campionato e abbiamo anche pagato la multa da 500 mila euro». Ieri sono state pubblicate le motivazioni della sentenza di secondo grado che ha salvato il Palermo dalla serie C, nelle 65 pagine si legge che «la condotta complessiva del Palermo denota una situazione che risulta palesemente incompatibile con qualsiasi concetto di etica sportiva e merita l’adozione di una sanzione adeguata e necessariamente afflittiva». Pur ritenendo la retrocessione in C «adeguata e proporzionale alla gravità delle violazioni accertate», per i giudici d’appello la sanzione merita una «corposa rideterminazione in riduzione per insufficienza di prove nella quantificazione delle voci di bilancio alterate e il loro impatto sull’iscrizione ai vari campionati, pur restando gravi le diverse violazioni accertate e reiterate nel tempo, indice di una gestione economico finanziaria e patrimoniale della società lontana dalle regole di prudenza contabili, nonché dai principi di lealtà probità». Al termine dell’assemblea ha parlato anche Albanese: «Alla fine dell’iter che stiamo completando saranno immessi 10,7 milioni di euro. Soltanto fino a ieri abbiamo versato circa 8 milioni. L’amministratore delegato mi ha assicurato che ha già caricato tutti i codici di tutti i pagamenti che bisognerà fare sui conti della Figc così da chiudere tutto in tempo. Nel momento in cui la squadra sarà iscritta al prossimo campionato io lo annuncerò, adesso posso dire che la proprietà sta facendo quanto aveva già annunciato. Una volta iscritti al campionato finalmente ce la giocheremo sul campo perché di assemblee non ne può più proprio nessuno»