L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma su Federico Di Francesco e le parole rilasciate ieri in conferenza stampa.
Si è ambientato così bene che pubblicamente ha detto di dovere una cena a Edoardo Soleri, che la scorsa settimana gli ha fornito l’assist perfetto per presentarsi con un gol al “Barbera”, davanti a 22mila persone. Per il resto Federico Di Francesco – 158 partite, 17 gol e 14 assist in serie A – ha chiarito subito che la scelta del Palermo è stata dettata da una chiamata irrinunciabile, che lo ha fatto scendere di categoria a 29 anni.
«Gli stimoli e l’ambizione per un calciatore sono la cosa più importante e io ho scelto una società che vuole essere competitiva per centrare la A – ha detto il fantasista arrivato dal Lecce come colpo principale del mercato rosanero – Il City Group è una delle società più solide e il richiamo di Palermo era troppo forte».