L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul decreto Rilancio. L’approvazione è stata ancora una volta rinviata. Mancano gli ultimi miliardi per coprire la cassa integrazione in deroga e per salvare il turismo. Mentre alle 22 i ministri di tutti gli altri partiti attendono ancora la convocazione, finché dalla Presidenza non arriva la conferma: tutto rinviato a oggi. Conte si era pure speso pubblicamente sostenendo che «regolarizzare i lavoratori immigrati spunta le armi al caporalato, contrasta il lavoro nero e protegge la loro e la nostra salute». Tutto vano. Crimi torna ad attaccare: così la farebbero la «franca gli sfruttatori».