Repubblica: “Dalla Zisa fino a Gibilterra passando per Birmania e Cipro. Di Piedi, il giramondo del gol”

L’edizione odierna de “La Repubblica” dedica uno spazio al palermitano Michele Di Piedi, da questa stagione tecnico-giocatore del Glacis United, società che milita nella National League, massimo campionato di Gibilterra.

«Sono nato e cresciuto alla Zisa – racconta – e ho sempre giocato per strada con i miei amici di allora, fino ai 12 anni, quando mi ha voluto la Panormus. A 17 anni passai al Siracusa, in Eccellenza, e fu la mia prima esperienza
fuori casa».
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«Inghilterra con Sheffield, Bristol e Doncaster, Norvegia all’Odd Grenland, e Cipro, dove ho vinto una Supercoppa con l’Apoel e ho disputato i preliminari di Champions League. Lì, però, sono stato vittima di un terribile infortunio al ginocchio che mi ha costretto a fermarmi per un anno. Lo stesso infortunio che ebbe Ronaldo. Era il momento peggiore della mia vita così ho deciso di tornare in Italia».


Una caterva di gol in Birmania poi Indonesia e Singapore con il Persib
di Erick Thohir, fino al volo in Venezuela dove Di Piedi ha vestito le maglie di Cosmopolitans a Caracas e Valdevez. «Ho avuto la fortuna di
girare il mondo e togliermi grandi soddisfazioni – dice – ma devo ringraziare mia moglie Veronica e mio figlio Francesco, che gioca nel Marbella, in Spagna. Loro sono la mia forza. Devo dire grazie ai miei genitori. Sono nato in una famiglia di venditori ambulanti, ho conosciuto
da piccolo il significato della parola sacrificio e sono stato costretto a
maturare in fretta. Oggi parlo 4 lingue, vivo in Andalusia con la mia famiglia e sono un uomo felice. Ho sempre detto che i miei sogni moriranno con me, ma mai prima».