Repubblica: “Dalla Sicilia al club gallese che parla solo in italiano. Dalia: «Sogno di tornare in rosanero»”
L’edizione odierna di “Repubblica” parla del Bangor City, club storico gallese che vanta tre scudetti, otto coppe del Galles e una partecipazione ai preliminari di Champions League oltre che dieci a quelli di Europa League. La particolarità è che ventuno dei ventotto giocatori della rosa sono italiani. Ci sono anche due vecchie conoscenze siciliane: Eugenio Dalia, classe 1997, campano ma siciliano d’adozione visto che è cresciuto nel settore giovanile del Palermo, e Davide Salvatore, classe 96′ nato a La spezia da padre messinese. Dalia è un jolly di centrocampo e ha scelto il Galles per mettersi in gioco. La crescita nel settore giovanile del Palermo è avvenuta assieme ai vari Accardi e La Gumina: « Ho trascorso anni bellissimi a Palermo – ricorda Dalia – sono ancora in contatto con gran parte dei miei ex compagni di squadra e siamo rimasti molto uniti. Fa male vedere il Palermo in Serie D, ma c’è grande fame di calcio e mi piacerebbe un giorno tornare a vestire la maglia rosanero». Davide Salvatore invece, si sente siciliano a tutti gli effetti: «Ho zii e cugini a Messina – racconta Davide – ogni estate con la mia famiglia vengo in Sicilia per le vacanze, un posto bellissimo in cui si sta davvero bene. Spero di fare un bel campionato con il Bangor City e di togliermi tante soddisfazioni qui per poi tornare in Italia da protagonista magari. Ho trovato una società importante, sono felice». In squadra c’è anche Nicolas Delvecchio, figlio di Marco che con la Roma ha siglato 85 gol in 300 presenza. Per gli italiani è anche un’occasione per imparare l’inglese, come racconta proprio Dalia: «Ricordo ancora il primo match amichevole, quando il direttore di gara fischiò e gli risposi: “Arbitro, dimmi why”. Oggi sorrido ripensandoci, ma sono consapevole che sto vivendo un’esperienza di vita unica e per questo mi sento fortunato. Ho una grande chance e devo sfruttarla nel migliore dei modi».