Repubblica: “Da Boccadifalco segnali di serenità. Anche se le 48 ore di Zamparini…” Le ultime
Il Palermo oltre alle vicende extra calcio deve preparare la sfida col Benevento di venerdì sera e Stellone sta cercando di isolare i suoi uomini per arrivare al meglio all’importante sfida. Non sarà facile però ci sta provando. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de “La Repubblica” proprio su questo argomento:
“Le notizie di cronaca sembrano non varcare il cancello della struttura militare di Boccadifalco che ospita gli allenamenti del Palermo. La squadra di Stellone lavora come ha sempre fatto, rispettando i programmi stilati a inizio settimana dallo staff tecnico e cercando soluzioni tattiche per avere la meglio sul Benevento nella partita che si disputerà venerdì sera alle 21 al “Barbera”. È come se fossero due squadre differenti quella che è in testa al campionato di B e quella che è nell’occhio del ciclone per le vicende extracalcistiche. Brignoli e compagni sono concentrati sulla partita che potrebbe permettere di tenere a distanza un’aspirante alla promozione diretta. E poi, al di là degli interessi fortissimi di classifica, nello spogliatoio rosanero tiene banco la sfida fra gli ex compagni di squadra. Oltre al portiere Brignoli, ancora in corsa per il miglior gol dell’anno realizzato con la maglia dei campani nello scorso campionato in vista della premiazione al gran galà del calcio, c’è anche George Puscas che ha giocato fino a gennaio a Benevento prima di arrivare in rosanero passando da Novara. Con i suoi gol l’attaccante è stato fra i protagonisti della storica promozione in A dei sanniti due campionati fa, poi ha cercato continuità d’impiego in Piemonte visto che di spazio in giallorosso non riusciva a trovarne più di tanto. Più lontana nel tempo l’esperienza a Benevento del terzo portiere rosanero Fabrizio Alastra, per ora fuori dai giochi per un infortunio. Sul fronte opposto tre ex: spicca ovviamente Antonio Nocerino. Non c’è bisogno, insomma, di fare chissà quale sforzo per motivare la squadra e per questo Stellone in questi giorni può occuparsi solamente dell’aspetto tecnico. Probabile un ritorno alla difesa a tre, anche in considerazione del fatto che da due partite a questa parte il Benevento è passato dal 4- 3- 3 al 3-5-2. Qualcosa in più si potrà capire fra l’allenamento di oggi e la rifinitura di domani. Possibile che in avanti in coppia con Nestorovski ci possa essere Puscas, soprattutto se l’allenatore del Palermo dovesse accantonare il 4-4-2 con Trajkovski e Falletti sulle fasce e liberare così da compiti difensivi una delle due punte. Dal privato degli spogliatoi rosanero filtra serenità, sia nel preparare la partita che nell’affrontare la quotidianità della cronaca. I tifosi ne hanno avuto una prova nel corso dell’incontro con Nestorovski allo store ufficiale quando fra i sostenitori in coda per una foto ricordo è comparso un telefonino con collegamento in video chiamata con Aleesami. Il norvegese ha chiesto di mettersi in posa con il suo capitano per una foto ricordo. Ne è seguito un siparietto che ha divertito tutti. I tribunali di Caltanissetta e Palermo sembrano lontanissimi da Boccadifalco. Così come le fasi finali, a sentire il patron Zamparini, della trattativa per la cessione del club. Le 48 ore dell’ennesimo annuncio sul closing scadono oggi. Ma da Londra non sembra esserci nessuna novità imminente”.