L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle promesse di Nello Musumeci, governatore della Sicilia.
Gli aiuti alle imprese sono ancora in attesa: mentre Musumeci annuncia all’Aula che grazie al Recovery fund pioveranno in Sicilia 20 miliardi di investimenti che l’Europa ha concordato con il governo Conte, la “Finanziaria di guerra” che l’Ars ha votato in primavera resta ancora ferma al palo.
Ieri Palazzo d’Orléans ha pressato per tutto il giorno per concordare una deroga sulla chiusura di bar e ristoranti, che però ovviamente da Roma non poteva arrivare. «Adotteremo un ddl che richiami nella forma e nella sostanza la legge della Provincia di Bolzano su ristoranti, cinema e teatri – promette all’Ars – mi auguro che su questo tema si possa trovare la condivisione del Parlamento. Con tutto il rispetto per il governo nazionale riteniamo di avere diritto a disciplinare su alcune materie le misure che i presidenti di Regione possono adottare. Misure che finora sono state restrittive e che potrebbero essere estensive».