Repubblica: “Coronavirus. Il paziente 1: «Nel mio coma sognavo l’anticamera della morte. Ora davanti vedo il sole»

L’edizione odierna di “Repubblica” riporta le parole del paziente 1 di Casalpustelengo guarito dal Coronavirus: «Ho perso conoscenza a Codogno pensando di avere una semplice polmonite e mi sono svegliato dopo venti giorni a Pavia, sopravvissuto a Covid-19. Ero anonimo, la pandemia mi ha trasformato in un simbolo in Europa. La mia esperienza resta incredibile, ma più ancora lo è la quantità di storie invisibili che costantemente ci scorrono accanto: solo il caso, adesso lo so, sceglie quale assegnare ad ogni persona». Cosa ricorda delle due settimane trascorse in coma? «Appena sedato a Codogno sono entrato in un limbo. Ero incosciente, a tratti sognavo ma non ricordo più cosa. Non soffrivo: avevo però netta la percezione che quella pace fosse l’anticamera della fine». «Anche l’Italia – ha concluso – adesso merita la gioia di ritrovare la sua storica instabilità.
Sarò sincero: io davanti vedo il sole».