Repubblica: “Corini non è solo un motivatore. A Genova cambi…”
“Sin qui lo scatto d’orgoglio, la voglia messa in campo dal Palermo, ma parlare di Corini solo come di un motivatore sarebbe riduttivo. Sì, perché il Palermo la partita l’ha vinta anche grazie alle mosse tattiche messe in atto dal suo allenatore. Prima quella a sorpresa della vigilia quando Corini ha messo dal primo minuto Bruno Henrique a dare fantasia e palleggio alle spalle di Nestorovski, ma soprattutto nelle mosse finali di Marassi. Sotto di due gol, Corini si è giocato il tutto per tutto e si è gettato nel vuoto senza rete di protezione. Piuttosto che perdere e magari subire anche altri gol, ha deciso di giocarsela sino alla fine. Fuori Jajalo e Cionek, dentro Hiljemark e Trajkovski con una squadra ultra offensiva. Il risultato è stato il forcing finale dei rosa e i due gol del sorpasso”. Questo quanto si legge su “La Repubblica”.