Repubblica: “Corini ci crede e lancia la sfida al Pisa: «Occasione d’oro, adesso tocca a noi»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle parole di Corini nella conferenza stampa pre-gara di Palermo-Pisa.

«Ora serve testa, cuore e coraggio. È il momento che tutto il lavoro si traduca in una vittoria e un pezzo ce lo devono mettere anche i calciatori». È il messaggio dell’allenatore. Arrivati quasi al giro di boa della sosta, il tempo stringe e le occasioni per tentare di rimettersi in carreggiata diventano sempre meno. Oggi, il Palermo accoglie il Pisa nell’incontro che potrebbe segnare la rinascita dell’effetto “Barbera” grazie a un successo, cominciando così a ricucire il rapporto logorato con i tifosi e ricreando un cammino da A. Sempre che arrivi la vittoria. Oneri e forse onori attendono Corini, intervenuto in conferenza stampa elencando gli ingredienti per la ricetta anti-Pisa preparata insieme alla formazione, nel corso della settimana, che
sembra aver assorbito il diktat di spingere per i tre punti.

«Ci vorrà mentalità, coesione e spirito. Quello che ho visto in allenamento mi trasmette buone sensazioni e recuperando gli interpreti è cresciuta anche la condizione fisica. Abbiamo trovato ritmo e siamo pronti a una prestazione di livello» Per l’occasione di riscatto Corini rispolvera il 4-3-3 cucito sul gruppo durante l’estate e utilizzato quasi sempre in stagione. Assente ancora il solo Ceccaroni che tornerà col Como o più verosimilmente con la Cremonese, ma nonostante l’abbondanza il tecnico premette che «recuperare giocatori non vuol dire che siano subito disponibili al 100%».

In porta Pigliacelli e chance per Buttaro dal primo minuto a causa dell’espulsione di Mateju, anche se nei piani del “Genio” c’è una… mossa segreta («Un’alternativa, ma deciderò all’ultimo minuto»). Lund agirà sulla corsia sinistra a supporto del duo di centrali composto da Lucioni e Marconi, quest’ultimo in vantaggio su Nedelcearu. A centrocampo, probabile che si cerchi continuità e quindi spazio a Gomes, Segre e Coulibaly mentre Stulac scalpita dopo essere stato fermo per tutta la gara del Tardini. Continuità anche sugli esterni in avanti dove si rivedono Di Mariano e Di Francesco. Insigne ancora col contagocce, per lui possibilità di uno spezzone di match