Repubblica: “Conte: “Un trampolino di lancio per un’Italia che corre”. Grandi opere per 200 miliardi ma il decreto non c’è ancora”

L’edizione odierna di “Repubblica” si è soffermata sulle parole del premier Conte, quest’ultimo intervenuto in merito al decreto, che ancora manca, in riferimento alle grandi opere per 200 miliardi: “A mezzogiorno devo fare la conferenza stampa e nel pomeriggio partire per Lisbona, noi adesso approviamo e poi se la vedranno i tecnici. È una rivoluzione senza precedenti. Aver fatto convergere quattro forze di maggioranza è un risultato clamoroso, tutta l’Italia dovrà vantarsene. Siccome durante l’ultima stesura sono state introdotte delle modifiche praticamente in diretta, abbiamo bisogno di qualche giorno per affinarle dal punto di vista tecnico per poi andare in Gazzetta Ufficiale”. Tutto ruota alle infrastrutture strategiche, previste dalla ministra Paola De Micheli, che valgono 200 miliardi e godranno di una corsia preferenziale: dalla Gronda di Genova al completamento del Mose, dalla Torino- Lione all’alta velocità Roma-Pescara e Palermo-Catania-Messina. “Durante gli Stati generali è stato corale l’appello a ridurre la burocrazia e far correre il Paese. Questa riforma è il trampolino di lancio per un’Italia più semplice, che va veloce”.