Oggi alle 15 il Palermo andrà all’assalto del Cosenza ma anche del primo posto in classifica attualmente occupato dal Pescara che ha un punto di vantaggio sui rosanero. Stellone per la sfida di oggi farà almeno 5-6 cambi di formazione, così come annunciato in conferenza stampa, e sa che sarà una partita tosta. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica” sul match di oggi:
“Ha messo nel mirino il primo posto in classifica l’allenatore del Palermo Roberto Stellone. È questo il traguardo che il tecnico ha posto ai suoi giocatori per la partita di oggi pomeriggio alle 15 al “Barbera” contro il Cosenza. «Anche stavolta – anticipa Stellone – cambierò da quattro a sei giocatori rispetto alla partita precedente. È l’ultima di una serie di partite ravvicinate. In queste quattro giornate abbiamo rispettato il programma che avevamo stilato, salvo qualche espulsione o qualche altra cosa che ha leggermente modificato i nostri piani. I risultati ci hanno dato ragione anche se senza risultati avremmo continuato lo stesso, perché dosare le energie ci permette di tenere tutti sulla corda». E i risultati hanno proiettato il Palermo a un punto dalla capolista Pescara che arriverà al “Barbera” proprio nel prossimo turno. Gli abruzzesi giocheranno in posticipo lunedì sera in casa contro il Lecce e una vittoria contro il Cosenza lancerebbe almeno per un giorno e mezzo i rosanero in testa alla classifica. «Quello che conta – dice Stellone – è recuperare terreno su chi ci sta davanti in classifica. L’obiettivo è arrivare al primo posto il prima possibile e mantenere la posizione di classifica fino all’ultimo. Abbiamo le carte in regola per riuscirci». Sulla strada del Palermo però ci sarà il Cosenza. «Cercherà di fare risultato – dice Stellone – anche perché come tutte le squadre che affrontano il Palermo non ha niente da perdere. Queste partite sono delicate perché se non riesci a sbloccarle puoi rischiare qualcosa: per questo servirà fare una corsa in più e provare un tiro da fuori in più. Il campionato è lungo e bisogna affrontare ogni partita con il coltello fra i denti. La serie B è questa. Serve abbinare alla qualità che abbiamo anche la rabbia e la voglia di vincere». Quello contro il Venezia, in occasione dell’ultima partita in casa, è stato proprio il tipo di partita che teme di ritrovarsi nuovamente ad affrontare Stellone: un pareggio nonostante un avversario dominato che ha esposto l’allenatore alle prime critiche di Zamparini. «Sento Foschi tutti i giorni – dice l’allenatore – e lui fa da tramite con Zamparini. Il presidente è molto impegnato nelle situazioni che conoscete. Mi manda messaggi con Foschi e quello che mi deve dire lo fa attraverso lui. Penso che sia soddisfatto del rendimento della squadra». Senza lo squalificato Rispoli, che mancherà anche contro il Pescara, Stellone affiderà la corsia di destra a Salvi, mentre a sinistra giocherà Aleesami che in questi giorni non ha avuto problemi ad allenarsi con i punti al labbro superiore dopo lo scontro in allenamento con un compagno. In porta tornerà Brignoli, mentre in difesa dopo avere scontato il turno di squalifica si rivedrà Bellusci che comporrà il terzetto con Struna e Rajkovic; a centrocampo in mezzo Murawski giocherà accanto a Jajalo, mentre sulla trequarti questa volta dovrebbe toccare a Trajkovksi giocare alle spalle di Nestorovski e Moreo. Anche stavolta il “Barbera” avrà ampi spazi vuoti. «Penso che i ragazzi stiano meritando attenzione – dice Stellone – con lo stadio pieno sarebbe più facile, ma continuiamo a fare la nostra parte sapendo che la gente metterà da parte i problemi che per ora impediscono di venire a sostenere la squadra. Più gente viene allo stadio e più carica abbiamo per vincere le partite»”.