Repubblica: “Compagno, il bomber in giro per il mondo. Ultima fermata Corea”

Nuova avventura per Andrea Compagno, che continua il suo viaggio calcistico lontano dall’Italia. L’attaccante palermitano ha firmato con lo Jeonbuk Hyundai Motors, una delle squadre più titolate della K-League, diventando il primo siciliano a giocare nel massimo campionato sudcoreano. Come sottolinea Fabrizio Bertè su Repubblica Palermo, Compagno ha segnato più di 100 gol negli ultimi sette anni, ma non ha mai avuto una vera occasione in Italia.

Dalla Sicilia alla Corea, passando per Romania e Cina
Cresciuto nel settore giovanile del Palermo, ha deciso di lasciare i rosanero per non essere visto solo come “il figlio di” Rosario Compagno, ex calciatore con oltre 400 presenze tra Serie B e C. Dopo una stagione prolifica nella Primavera del Catania, ha giocato in Serie D con il Due Torri, prima di un’esperienza con il Torino Primavera. La svolta arriva nel 2018 con la chiamata del Tre Fiori a San Marino, dove segna 41 gol in 48 partite, conquistando il titolo di miglior marcatore.

Ma è in Romania che il suo nome inizia a farsi notare. Con il Craiova, vince la Liga II, segnando 11 gol in 25 partite il primo anno, prima di proseguire con 19 reti in 36 gare. Poi il salto nella Steaua Bucarest, la squadra più titolata del paese, e infine il trasferimento in Cina con il Tianjin Jinmen Hu, dove mette a segno 19 gol in 29 partite.

Il sogno della Nazionale e la nuova sfida in Corea
Tra le esperienze più sorprendenti della sua carriera, Compagno ricorda la pre-convocazione con la Nazionale italiana sotto la guida di Roberto Mancini, un segnale del valore acquisito nel tempo. Oggi, il bomber siciliano è pronto per un’altra sfida: lasciare il segno anche in Corea del Sud.

“Sono emozionato di poter calcare un nuovo palcoscenico – ha scritto su Instagram – Farò del mio meglio per ripagare la fiducia dello Jeonbuk Hyundai Motors e soddisfare le aspettative dei tifosi”. L’esordio in K-League si avvicina, e Compagno è pronto a dimostrare, ancora una volta, tutto il suo valore.