Repubblica: “Closing rosa, se ne riparla il 30 giugno. Ecco quando Baccaglini rientrerà a Palermo. Zamparini…”

“Accordi ratificati e verifiche bancarie completate. «Il passaggio di proprietà avverrà entro il prossimo 30 giugno». All’ultimatum lanciato da Maurizio Zamparini a Paul Baccaglini alla fine è seguito l’annuncio pubblicato sul sito del Palermo ieri alle 13. «In data odierna – si leggeva testualmente ieri sulla nota – si sono incontrati il presidente del Palermo Paul Baccaglini e l’attuale proprietario Maurizio Zamparini e insieme hanno ratificato l’accordo in essere da tempo, in quanto con loro soddisfazione sono finiti in maniera positiva i controlli relativi alla due diligence bancaria. Si prevede pertanto che il passaggio di proprietà, dato i ritardi bancari, avverrà entro il prossimo 30 giugno». L’annuncio tanto atteso, però, non ha allontanato i punti oscuri della lunga trattativa. Venerdì sera la contrattazione sembrava sul punto di fermarsi definitivamente, sabato Zamparini ha lanciato l’ultimatum che riguardava la gestione sportiva, ma non la compravendita, e solo nelle ultime ore prima dell’annuncio di ieri le parti hanno ricominciato a trattare e a parlarsi. «Il closing ormai è fatto – prova a chiarire Zamparini – bisogna solamente attendere i tempi bancari. L’accordo è quello iniziale: le cifre le scoprirete presto dai prossimi investimenti su stadio e squadra. I tifosi stiano tranquilli, per l’iscrizione è tutto in ordine e non ci saranno ritardi». Delle parti in causa parla il solo Zamparini. Baccaglini preferisce non rilasciare dichiarazioni, ma la settimana prossima sarà a Palermo e non è da escludere che possa tornare a fare sentire la sua voce. Le prime mosse dell’imprenditore friulano, però, sembrano dare seguito alle intenzioni proclamate in sede di ultimatum quando Zamparini garantiva che oltre le 23.59 di lunedì avrebbe scelto allenatore e direttore sportivo e fatto mercato. «Bruno Tedino è il nuovo allenatore del Palermo – dice Zamparini – lo vedrò prima io e poi Baccaglini. Stiamo cercando il direttore sportivo, abbiamo quattro candidati e fra loro ci sono anche Marcello Carli e Fabrizio Salvatori. Costruiremo una squadra di livello: con Tedino sceglieremo i giocatori da tenere e da cedere. Nestorovski, Aleesami e Rispoli rimarranno certamente. Posavec diventerà un grande portiere. Prenderemo rinforzi, soprattutto seconde linee di qualità: arriveranno quattro difensori, tre centrocampisti, due esterni e forse un’altra punta anche se abbiamo già La Gumina e Balogh». Nel nuovo Palermo non ci sarà spazio per Diamanti, mentre Pezzella e Goldaniga sono a un passo dalla cessione. «A Palermo – aveva detto qualche ora prima a Livesicilia – si esalta Diamanti, ma lui non lo merita. Andrà via, non rientra nei piani dell’allenatore. Non possiamo tenere calciatori che sono venuti qui per svernare. E dico questo pur volendo bene a Diamanti ». Zamparini parla di scelte condivise, ma i primi nomi del nuovo Palermo sono quelli sponsorizzati dal friulano che ieri si è presentato al tavolo della trattativa puntando sui suoi candidati Fabrizio Salvatori e Bruno Tedino come direttore sportivo e allenatore. Al momento le scelte del compratore Paul Baccaglini che sembravano ricadere sull’allenatore Massimo Oddo e il direttore sportivo Marcello Carli sembrano accantonate. Per non parlare del primo nome che viene accostato ai rosa in queste ore, l’attaccante sloveno classe 1998 Jan Mlakar della Fiorentina”. Questo quanto riportato da “La Repubblica”.