Repubblica: “Closing Palermo, non c’è ancora il sì di Zamparini. Offerta ritenuta al ribasso” – i dettagli

“La lunga attesa. Tifosi, addetti ai lavori, allenatori, giocatori e dirigenti. Tutti sospesi aspettando un sì che farebbe felici in molti e un no che rimetterebbe tutto in discussione a 13 giorni dalla scadenza dei termini per completare l’iscrizione al campionato. L’offerta da una settantina di milioni presentata da Paul Baccaglini a Maurizio Zamparini non è stata seguita dal sì che l’italo americano si aspettava. Per la verità non è arrivato nemmeno un no, ma la situazione diventa sempre più difficile con il passare delle ore. Zamparini avrebbe ritenuto quella presentata un’offerta al ribasso, non tanto per la cifra dell’intera operazione per il passaggio di proprietà del Palermo, quanto per la parte della somma che spetterebbe a lui al netto dei fondi destinati al ripianamento dei debiti. All’attuale proprietario del Palermo non piacerebbe ricevere lo stesso trattamento che ha riservato lui al momento dell’acquisto dei rosanero dalla società che faceva capo a Franco Sensi nel 2002 (la Sds, Servizi dello sport srl). In quella operazione da 15 milioni di euro complessivi Zamparini versò poco più di 5 milioni di euro, impegnandosi a fare fronte ai quasi 10 milioni di euro di debiti pregressi”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.