L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla stagione balneare. La sola regione ad avere detto con molta chiarezza che in questi giorni si può fare la manutenzione delle strutture è stata la Liguria. A Rosolina Mare, provincia di Rovigo, l’anno scorso si è fermato più di un milione di turisti. «Il mercato estero nei prossimi 2 anni è compromesso. Dobbiamo puntare sugli italiani», spiega Michele Ghezzo, gestore di alcuni villaggi turistici. «Stiamo pensando a rimborsi autostradali, a buoni benzina, a servizi aggiuntivi in omaggio». Anche in Romagna stanno studiando il servizio di pasti sotto l’ombrellone o nella camera d’albergo, e vogliono adottare uno “steward da spiaggia”: una figura “rassicurante” che garantisca l’osservanza delle nuove regole da parte di tutti.