L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla cessione della Sampdoria che non può più essere rimandata. Senza una nuova proprietà il fantasma del fallimento si avvicina. Il club doriano, la cui proprietà inquisita ed economicamente impossibilitata a far fronte agli impegni finanziari, ha bisogno di capitali freschi.
Sul fronte dei fondi è quello anglo-americano che farebbe riferimento a James Pallotta a essere in vantaggio e in grado di fare la sua prima offerta già nella prossima settimana. La banca scelta per l’operazione finanziaria sarebbe Deutsche Bank. La sensazione è che i fondi, che rispondono a dei rigidi diktat imposti dai suoi sottoscrittori, non pareggeranno la cifra di quaranta milioni di euro chiesta da Gianluca Vidal per fare fronte agli impegni con i concordati (finanza esterna fino a un massimo di 33 milioni di euro) e i debiti della controllante di SportSpettacolo (Holding Max). A quel punto, in assenza di evidenza dei fondi del gruppo Al Thani, la palla passerà al trustee e a Massimo Ferrero.