L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul calciomercato del Palermo.
Un terzino destro, un centrocampista e un esterno offensivo per rinforzarsi in vista della grande lotta per i piani alti della classifica. Con la pausa invernale che riporterà il Palermo in campo il prossimo 13 gennaio contro il Cittadella, nello scontro diretto del “Tombolato”, per i rosanero è tornato il tempo del mercato e sono questi tre profili che servono alla squadra di Corini per perfezionare la rosa. Il direttore sportivo Leandro Rinaudo è già al lavoro per la finestra dei trasferimenti che si aprirà il 2 gennaio. L’unico nome accostato al Palermo è al momento Salim Diakité, centrale senegalese della Ternana che può essere impiegato anche come terzino destro.
Il suo profilo è interessante poiché è un classe 2000 e quindi non occuperebbe la casella di giocatore over 23, dato che quest’anno in serie B possono essere tesserati solo 18 giocatori nati dal 1999 a scendere. Diakité finora ha dato un contributo importante alla sua squadra anche con le sue proiezioni offensive, con 2 reti e 2 assist, e rafforzerebbe un zona del campo in difficoltà come la corsia destra, dove Mateju ha sofferto molto, e solo nelle ultime giornate il Palermo ha riscoperto il danese Graves, che ha fornito buone prestazioni.
È chiaro però che il ruolo di difensore di fascia destra è il neo più grande della rosa, perché se a sinistra ci sono due terzini di spinta come Lund e Aurelio, in grado attaccare gli spazi e sovrapporsi agli esterni offensivi, da questa parte nessuno ha queste caratteristiche. Intanto i rosa, alla ripresa degli allenamenti prevista per il 3 gennaio, torneranno nel centro sportivo di Torretta. A novembre il forte vento aveva spazzato via le strutture provvisorie di spogliatoi e palestra, montate in attesa che finiscano i lavori del corpo centrale del centro sportivo. Il Palermo aveva traslocato così al “Barbera”, ma adesso potrà tornare a Torretta dove i lavori della struttura definitiva saranno completati a fine gennaio.