Follieri fa sul serio per l’acquisto del Palermo. All’avvocato Anania, colui che si occupa della cessione della società, è arrivata una lettera da parte di Chat Johnson banchiere americano che garantisce per i fondi di Follieri che tramite il suo gruppo ha anche diramato un comunicato che hanno smentito che proprio l’italo-americano sia alla ricerca di fondi nell’est Europa. Di seguito un estratto di quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica”:
“C’è una mail, inviata nei giorni scorsi all’avvocato Anania che sta curando la trattativa con Raffaello Follieri per l’acquisizione del Palermo, che potrebbe dare un’accelerazione all’affare. La mail è di Chat Johnson, banchiere americano con uffici a New York e Kansas City, nella quale il direttore della Union Investment Management dichiara «Che come parte di una mia due diligence ho avuto l’opportunità di valutare le garanzie presentate dai banchieri del signor Follieri per determinare l’adeguatezza dei fondi necessari per completare la transazione. Basandomi su ciò – conclude Johnson nella mail in inglese – posso garantire che il signor Follieri è in grado di intraprendere l’acquisizione del Palermo». A giudizio di Follieri, la mail è il secondo importante mattone di credibilità e garanzia che il finanziere sta mettendo per concludere l’acquisizione del Palermo. Il primo mattone è quello messo il 13 agosto scorso con l’invio a Zamparini e ai suoi legali da parte di una banca di livello mondiale di una evidenza fondi per 40 milioni di euro. Una somma che Follieri ha depositato su di un conto finalizzato proprio all’acquisto del Palermo. L’avvocato Anania sta analizzando i documenti con grande attenzione prima di dare il suo nulla osta per avviare la fase finale della trattativa. Indizi che però sembrano essere in conflitto con presunte difficoltà di Follieri ad ottenere una fideiussione per l’acquisto del Palermo e che hanno portato la Follieri Capital Limited a emettere un comunicato con il quale il Gruppo Follieri prova a fare chiarezza. «Sono state riportate delle notizie false e prive di ogni fondamento – si legge nella nota dell’ufficio legale – in relazione alla ricerca di eventuali garanzie bancarie da parte del nostro gruppo per l’acquisizione del Palermo. Il dottor Follieri non si è mosso dai suoi uffici di Dubai e Riyadh. Ribadiamo che due settimane fa sono stati versati su primario istituto di credito 40 milioni di euro e successivamente ne è stata confermata la legittimità ed esistenza da parte della società Union Investment Managment. Gli avvocati della controparte – si legge – hanno richiesto un ulteriore parere da parte di primario studio internazionale che è stato girato ai nostri consulenti nell’auspicio di una veloce chiusura dell’acquisizione»”.