“La prima partita di campionato contro il Sassuolo è alle porte, ma dei rinforzi chiesti dall’allenatore del Palermo Davide Ballardini ancora non c’è traccia. Il direttore sportivo rosanero Daniele Faggiano sta lavorando per accontentare il tecnico e puntellare la squadra, ma Ballardini ha già iniziato a preparare la partita di domenica sera senza il regista e la prima punta che chiede. Sono soprattutto queste due le priorità dell’allenatore. In questi ruoli, infatti, la squadra è scoperta. Non c’è un creatore di gioco, un giocatore in grado di verticalizzare o gestire palla nei momenti di difficoltà. E nemmeno una prima punta che stia dentro l’area di rigore per sfruttare eventuali cross o occasioni sporche vicino all’area piccola. Per spiegare le caratteristiche dell’attaccante che serve al Palermo si potrebbe dire che si cerca un giocatore alla Gilardino, insomma, ma con uno stipendio decisamente più basso rispetto a quello che percepiva l’ex punta in rosanero. Di richieste Ballardini ne ha fatte anche altre nel corso del vertice di fine ritiro con Zamparini e Faggiano. Su tutte quella di un portiere esperto per fare crescere la batteria di estremi difensori giovanissimi che ha in rosa. Ma volendo analizzare la situazione per priorità, a quattro giorni dalla partita, regista e prima punta meritano un’attenzione particolare. Bruno Henrique del Corinthians è sempre l’obiettivo principale: la trattativa con il brasiliano che ha avi italiani e quindi è tesserabile come comunitario va avanti. L’intesa è già stata trovata fra le due società, anche sulla base della somma che il club brasiliano si è impegnato a versare al Coimbra (il venticinque percento) e al Londrina (il cinquanta percento), vecchi proprietari del calciatore prima del suo approdo al Corinthians. L’intesa sul prezzo di Bruno Henrique è stata trovata intorno a 3,5 milioni di euro. Il nodo che resta attualmente da sciogliere è la modalità del pagamento che i rosanero chiedono il più dilazionata possibile e che i brasiliani invece vorrebbero in contanti. Fino a quando non si scriverà la parola fine su questa trattativa, però, il Palermo continua a tenere sotto occhio anche Luca Marrone della Juventus, nell’ultima stagione prima al Carpi e poi al Verona, Francesco Lodi, ex Catania e Parma, nell’ultimo campionato all’Udinese, e Lorenzo Crisetig del Bologna. Sulla prima punta la situazione è meno limpida rispetto a quella che riguarda il regista: Diego Falcinelli del Sassuolo è vicino al Crotone. I rosanero avevano già incassato la sua mancata disponibilità al trasferimento in Sicilia e si stavano comunque già guardando attorno. Meno rodato della punta neroverde è Pietro Iemmello dello Spezia, nelle ultime due stagioni in forza al Foggia in Lega Pro con un bottino di 40 gol in 67 partite. Sul taccuino di Daniele Faggiano ci sono anche altri nomi, nessuno per la verità di prima fascia o che possano stuzzicare la fantasia dei tifosi. Fra questi quello ricorrente è Felipe Avenatti uruguaiano, ma con passaporto comunitario, della Ternana. Meno prioritaria nella scala di urgenze di Ballardini, ma sempre in cima ai suoi pensieri, anche la questione portiere. Affrontare un campionato intero con un classe ’94, Fulignati, un ’96, Posavec, e un ’98 Marson, per l’allenatore del Palermo non è la soluzione ideale. La paura più grande, nonostante le qualità del titolare Posavec, è la possibilità che manchi la continuità necessaria. Per questo Ballardini continua a chiedere un portiere esperto che possa fare da chioccia ai più giovani. I nomi ricorrenti al momento sono quelli di Luigi Sepe del Napoli, che però nelle ultime ore starebbe guadagnando posizioni nelle gerarchie di Sarri come vice Reina, e Daniele Padelli del Torino. Il resto della rosa, almeno numericamente, al momento potrebbe anche essere pronta per affrontare il campionato. Anche se l’incognita più grande è quella relativa ai tanti giovani in squadra che avranno probabilmente un avvenire radioso, ma rappresentano incognite nell’immediato. Il direttore sportivo del Palermo Faggiano lavora anche per definire le cessioni dei giocatori che hanno chiesto di andare via come nel caso di Giancarlo Gonzalez e Achraf Lazaar. Nel primo caso si è fatto sotto il Bologna che è tornato alla carica dopo i primi contatti di inizio mercato. Sul cartellino del “Pipo” hanno chiesto recentemente informazioni anche Sampdoria e Atalanta. A proposito dell’esterno mancino, invece, continuano i contatti fra Lazaar e l’Olympique Marsiglia, con il West Ham che rimane più defilato. Fra i giocatori rosanero che hanno richiesta in questo momento c’è anche Oscar Hiljemark. Lo svedese piace molto alla Sampdoria e del suo cartellino si sarebbe parlato anche nei giorni scorsi nel corso di un incontro fra Faggiano e il diesse blucerchiato Carlo Osti. Il centrocampo del Palermo, però, in questo momento è particolarmente sguarnito e l’eventuale partenza di un elemento dovrebbe essere rimpiazzata da un altro ingresso in squadra”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.