L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla presenza del Coronavirus nelle Rsa.
La Val d’Aosta è andata oltre, bloccando del tutto gli ingressi dall’esterno. «L’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenza, Rsa, hospice e strutture riabilitative e residenziali per anziani — è un passaggio del Dpcm — è limitato ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione».
Altri focolai ci sono stati a Campofilone nelle Marche (una ventina di casi) e Roma, a Villa Tuscolana e Valle dei Casali, ad esempio. All’Oasi Santa Fara di Bari sono invece stati trovati 35 positivi, dei quali 26 sono ospiti e gli altri operatori.