Repubblica Bari: “Vivarini in pole position, ipotesi cinque acquisti”

Avanti con Vivarini, forse non con Scala. Aspettando decisioni definitive, che non arriveranno prima della prossima settimana, nel borsino del futuro biancorosso risalgono le quotazioni del tecnico, mentre alcune voci danno per possibile il cambio del direttore sportivo. Non sarebbe l’esito della caccia al colpevole per la mancata promozione in serie B, anche perché il giovane dirigente genovese continuerebbe a lavorare per i De Laurentiis, con un ruolo da definire all’interno del Napoli. Ma l’idea sarebbe comunque quella di cambiare qualcosa rispetto alla passata stagione e non è detto che sia il tecnico. Vivarini gode della massima fiducia da parte del presidente biancorosso, che di fatto lo aveva confermato già prima dei playoff. L’esito negativo della finale contro la Reggiana non avrebbe scalfito la stima che Luigi De Laurentiis ripone nei confronti del tecnico abruzzese. Al punto che la famiglia proprietaria del Bari sarebbe pronta ad un rilancio considerevole, pur di mettere Vivarini nelle condizioni di guidare una squadra che gli assomigli maggiormente dal punto di vista calcistico. Non è un mistero di come l’ex allenatore di Empoli ed Ascoli voglia più voce in capitolo sul mercato e almeno cinque titolari nuovi. Il problema è che il Bari ha attualmente in organico tanti giocatori dai contratti pesanti e pluriennali.
Nonostante questo i De Laurentiis sarebbero pronti a prendere in considerazione l’ipotesi di una mezza rivoluzione, ma solo la prossima settimana, dopo una valutazione più precisa dei costi dell’operazione, daranno il via libera al Vivarini bis. La riconferma del tecnico non esclude quella del direttore sportivo, uomo di fiducia dello staff che lavora per il gruppo Filmauro e che ha in ogni caso il merito di avere costruito da zero il Bari che ha vinto facilmente il campionato di serie D. Lo scorso anno non tutto è filato per il verso giusto, a cominciare dalla riconferma di Cornacchini, poi esonerato dopo cinque giornate. Da ieri però circolano insistentemente voci che vorrebbero in orbita Bari, Giancarlo Romairone, dirigente che ha legato il proprio nome a Pro Vercelli ( l’ha riportata in B dopo 64 anni), Spezia, Chievo e Carpi. Lo scorso anno è rimasto fermo, ma è pronto a ripartire con entusiasmo dal club biancorosso. L’altro candidato al ruolo di direttore sportivo sarebbe Pietro Accardi, attualmente all’Empoli, che l’altra sera ha visto svanire il sogno di risalire in A perdendo al primo turno dei playoff. Nel club toscano ha lavorato anche con Vivarini e questo potrebbe essere un altro segnale di un Bari nel segno del tecnico abruzzese. Ma solo nei prossimi giorni, la famiglia De Laurentiis, dopo un consulto con i suoi più stretti collaboratori, scioglierà ogni riserva sul futuro del Bari. Le scelte di tecnico e direttore sportivo saranno fondamentali per ripartire con slancio, dopo la mazzata subita nella finale dei playoff. La tifoseria attende alla finestra, sperando in un Bari più convincente di quello che si è fermato ad un passo dalla B.