Repubblica: “Bari-Palermo il “derby del Sud” che profuma di A Rosanero in campo senza i nuovi acquisti
L’edizione palermitana de “La Repubblica” si sofferma sulla gara di questa sera tra Bari e Palermo e la preparazione dei rosanero.
Dalla vittoria per due a zero del 24 aprile scorso, con il San Nicola in festa per la promozione del Bari, sembra passata un’era. L’unica somiglianza con quella trasferta che lanciava il Palermo in grande fiducia verso la cavalcata dei play-off, è che stasera, alle 20.45, ci potrebbero essere 20mila persone, come in un derby del Sud in serie A. L’altra è che i rosa, che sono un cantiere aperto dove si cominciano vedere le fondamenta, giocheranno ancora una volta con il 4-2-3-1 di baldiniana memoria. Come aveva lasciato intendere Corini in sede di presentazione della seconda gara del campionato, non c’è stato tempo per portare in Puglia il nuovo cervello del centrocampo rosanero, lo sloveno Leo Stulac, che ieri mattina si è allenato per la prima volta al Tenente Onorato.
E nemmeno gli altri due acquisti, l’attaccante esterno Francesco Di Mariano e il centrale Davide Bettella, i cui contratti firmati non erano stati ancora depositati prima della partenza della squadra alla volta di Bari. Ci sarà spazio così per la formazione che ha battuto il Perugia all’esordio: Pigliacelli tra i pali, in difesa la coppia di centrali Nedelcearu e Marconi, Buttaro sulla destra e Crivello sulla sinistra, gli unici due mediani convocati, Damiani e Broh, a centrocampo, e una trequarti dove si dovrebbero confermare Elia a destra, Valente a sinistra e Floriano nel mezzo, alle spalle di Brunori.
L’unica incognita potrebbe essere proprio l’impiego di Crivello, unico terzino sinistro di ruolo per sostituire gli infortunati Sala e Devetak. L’alternativa, infatti, è Doda, scelta che sembra però meno probabile. Sono ridottissime le possibilità di vedere Edoardo Soleri in campo dal primo minuto, data la botta rimediata in allenamento, per cui è partito con una fasciatura alla gamba destra. La più grande alternativa sul fronte d’attacco è invece il jolly Matteo Stoppa, che nell’esordio casalingo del Barbera ha giocato uno spezzone di gara. Di fronte, oltre a un pubblico che potrebbe sfiorare le 20mila presenze, il Palermo troverà una squadra in salute. Gli uomini di Michele Mignani vengono infatti da una doppia goleada in Coppa Italia — 3 a 0 contro il Padova e poi lo spettacolare 4 a 1 in trasferta contro il Verona — e il pareggio pirotecnico a Parma per 2-2 nella prima gara della serie cadetta 2022-2023. «Il Bari è una squadra che ha qualità, a partire da Antenucci e Cheddira che stanno facendo molto bene — ha detto Corini — Hanno fisicità in mezzo al campo con Folorunsho, una linea difensiva esperta e un lavoro importante alle spalle consolidato nell’atteggiamento grazie all’allenatore». Parole di stima, che alla vigilia sono state ricambiate dallo stesso Mignani. «Stimo molto Corini, lo ammiravo già da calciatore e da allenatore sta facendo bene — ha detto il tecnico — Il Palermo verrà qui motivato e per fare risultato».