L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle condizioni del Renzo Barbera dopo il doppio concerto di Vasco Rossi.
Ci vorrà un mese e mezzo per far tornare verde il prato dello stadio “Barbera”. È questa la stima dei giardinieri della società di viale del Fante. A cinque giorni dal doppio concerto di Vasco Rossi, ormai libero da palchi ed altre strutture, il prato della Favorita risulta ingiallito nel settore prospiciente la curva Sud dov’era il palco da 1000 mq, a metà campo dove è rimasta la traccia di una grande “X”, residuo di una struttura che vi era poggiata e sotto la tribuna Monte Pellegrino. Ma era tutto previsto.
Dopo una settimana di mancata irrigazione, la predisposizione di pedane per l’accesso di mezzi motorizzati per lo scarico e il carico delle attrezzature e il calpestio di decine di migliaia di spettatori, è normale che il campo risulti ingiallito. Le foto che da ieri dilagano nel web hanno però allarmato tifosi e appassionati e il tamtam mediatico ha messo in allerta la dirigenza rosanero che si è subito attivata.
Nei prossimi giorni comincerà l’opera di riadeguamento del manto erboso, affidato alle amorevoli cure di Maurizio Palumbo, un capitano di lungo corso dei prati calcistici siciliani. Agronomo, Palumbo dovrà attuare una tabella di marcia per far ricrescere l’erba che in realtà è in linea con il normale programma di ogni anno, poiché al termine di ogni campionato si effettua una nuova semina. E i tempi sembrano coincidere con la passata stagione agonistica, poiché proprio in questo stesso periodo lo scorso anno il Palermo affrontava la finale dei play off, uscendo vincitrice ed accedendo in serie B. Ma chi pagherà le spese di rifacimento del manto erboso? Tutto sarà a carico della Live Nation, la società che ha organizzato il doppio concerto di Vasco Rossi. Da un manto erboso all’altro. Mentre quello della Favorita è impraticabile, al nuovo centro sportivo di Torretta cresce e prospera il nuovo campo, il cui impiego avverrà probabilmente prima dell’avvio del nuovo campionato cadetto. E in futuro, che ne sarà del “Barbera”, ospiterà altri concerti? Certamente, è questa la linea espressa dal presidente del Palermo Dario Mirri, aprire lo stadio ad altri eventi.