L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul patto tra le aziende del Nord e i faccendieri siciliani per spartirsi appalti milionari. Coinvolti colossi come Siram, La Cascina, Manutencoop, Euro&promos, che hanno tratto beneficio dal sistema corruttivo scoperchiato nella Consip siciliana, la Centrale unica degli appalti dell’Isola che gestisce gare da tre miliardi di euro l’anno per acquistare farmaci, macchinari sanitari e servizi per la Regione elefantiaca di Sicilia. Uno degli appalti più delicati è stato quello del 2015 per l’efficientamento energetico dell’Asp di Palermo: valore 126 milioni.