“Di questa vittoria per 4 a 1 sull’Ascoli resterà il mistero di cosa si siano detti i giocatori del Palermo e il loro allenatore negli spogliatoi alla fine del primo tempo. Certo è che, sotto di un gol all’intervallo, i rosanero hanno ribaltato la situazione nel giro di due minuti e, nel giro di altri otto, hanno dato sostanza al risultato passando da una possibile serataccia a una serata nella quale il Palermo rilancia le proprie ambizioni di promozione e nella quale dà un calcio alla crisi. Tutto con la ciliegina sulla torta del gol su punizione di Nestorovski. Un ribaltone e una voglia di vincere che, qualora ce ne fosse bisogno, testimoniano che la squadra è tutta con Tedino la cui posizione, dopo i primi quarantacinque minuti di gioco, era diventata complicata. E invece il Palermo l’ha girata dalla sua parte. Ha segnato in due minuti quei gol su azione che mancavano da prima della sosta, ha ritrovato i gol di Coronado e Nestorovski, ha scoperto Rispoli goleador autore di una doppietta e, soprattutto, ha ritrovato fiducia in se stesso. Una vittoria che, anche in considerazione del pareggio dell’Empoli e del Frosinone, accorcia il distacco dei rosanero dalla zona promozione . Contro la squadra di Cosmi, che torna da avversario al “ Barbera”, Tedino ripresenta la difesa a tre accantonata nella partita contro la Pro Vercelli. L’altra novità di sostanza nella formazione è La Gumina al fianco di Nestorovski. Il palermitano è vivace e lotta su ogni pallone. Reattivo anche Nestorovski che al ventiquattresimo gira di testa impegnando Lanni. Primi segnali di risveglio della squadra rosanero ai quali l’Ascoli prova a rispondere con un fitto fraseggio. Il pallino del gioco resta comunque del Palermo e il tiro da fuori di Coronado al trentottesimo impegna in angolo il portiere avversario. Ma è l’Ascoli sul finire del primo tempo a passare in vantaggio con Bianchi bravo a girare in rete in mischia sull’errore collettivo di tutta la difesa del Palermo. È l’ 1 a 0 in favore dei marchigiani con il quale le due squadre vanno negli spogliatoi mentre piovono fischi sui rosa. Fischi che devono essere risuonati anche tra la pareti dello spogliatoio e dato alla squadra la carica per rientrare in campo con il piglio giusto. Fatto sta che in due minuti il Palermo ribalta il risultato. Dopo un minuto Rispoli, in mischia, segna il gol del pari. Altrettanto importante, ma molto più bella la rete di Coronado che dopo un dribbling in area deposita la palla nell’angolo alto dove Lanni nemmeno tenta di arrivare. Mala serata del Palermo è soprattutto la serata di Rispoli che al decimo segna il terzo gol, il suo secondo personale. Mancherebbe solo il gol di Nestorovski che arriva con una magia su punizione. Un gol che chiude la partita e la crisi dei rosanero che sabato saranno impegnati a Parma prima dello scontro diretto contro il Frosinone”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.