L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul Palermo e la sfida con la Spal al Renzo Barbera in programma domani.
Gerarchie variabili attorno al punto fermo Brunori e pochi gol nelle ultime partite. Dopo la goleada per 5-2 contro il Modena, il Palermo ha segnato poco — 5 gol in altrettante partite — con appena tre reti degli attaccanti, contro due prime volte dei terzini Sala e Buttaro. Così, in vista della partita del “Barbera” contro la Spal di domani, la squadra di Eugenio Corini avrà bisogno del suo miglior reparto offensivo, soprattutto perché, in casa, i rosa hanno segnato un gol in meno che in trasferta, 22 contro 21. E negli ultimi tempi spesso con il contagocce: zero gol contro Cosenza e Ternana e uno al Benevento.
Il capocannoniere del girone di ritorno è Brunori con sei gol e il secondo Soleri con 4, che sembrava il prescelto per giocare in coppia col capitano. L’ex primavera della Roma, bomber subentrante per eccellenza, per oltre un mese si era conquistato una maglia da titolare, complice l’infortunio di Brunori, che aveva saltato due partite. Poi però è tornato in panchina nelle ultime due gare, per cedere il posto a Tutino. Dimostrando che in attacco non esistono gerarchie e che Corini sceglie l’assetto anche in base all’avversario Eppure, i cambiamenti non hanno risolto i problemi in fase realizzativa, perché il Palermo e i suoi attaccanti segnano poco.
Non ha convinto mai Tutino, che dal suo arrivo a gennaio ha segnato solo due gol in 15 presenze e in 677 minuti. Troppo poco per chi doveva fare il salto di qualità e rappresentare un’alternativa in zona gol a Brunori, che il Palermo non ha mai trovato. La scelta del partner di attacco del bomber, del resto, incide molto anche sul suo modo di giocare. Con Tutino, molto mobile e con caratteristiche più da seconda punta, Brunori staziona di più nell’area di rigore come ultimo riferimento avanzato. Con Soleri, invece, l’italo-brasiliano viene più spesso incontro per ricevere i palloni, si allarga sulla fascia per convergere verso il centro, oppure cerca la seconda palla sulle sponde del compagno